È il 1970, ci troviamo in Belgio, precisamente ad Achouffe, civico n° 32, e due ragazzi, Pierre Gobron e Christian Bauweaerts, decidono di dar vita a una delle loro più grandi passioni: la birra. Da quello che doveva essere solo un hobby è diventato un lavoro a tempo pieno e nell’agosto del 1982 si registra la prima produzione di La Chouffe.
Qua la birra si incontra con la storia folkloristica del posto; berretti rossi a punta e barba lunga bianca: sono gli gnomi che popolano i boschi delle Ardenne a diventare il simbolo della birra.
In men che non si dica La Chouffe esce dal Belgio e raggiunge oltre 40 paesi in tutto il mondo. In Italia è proprio Interbrau il maggior importatore della birra belga che, pian piano, è riuscita a conquistare il palato di molti.
Ma qual è il segreto celato dietro a così tanto successo? Forse l’acqua purissima delle foreste delle Ardenne che sgorga vicinissima al Birrificio? Oppure la simpatia degli gnomi dei boschi? O, ancora, le ricette e i sapori ricercati delle sue birre?
È comunque giusto da dire, che un segreto deve rimanere tale, soprattutto se dietro si cela la magia dei racconti popolari.
+Info: www.chouffe.com – www.interbrau.it