La kermesse riminese sarà il palcoscenico ideale per scoprire il 2018 di Interbrau: tra novità e grandi classici, la gamma dell’importatore italiano è pronta a farsi conoscere a apprezzare da appassionati e addetti ai lavori. Appuntamento da sabato 17 a martedì 20 febbraio.
Torna Beer Attraction e Interbrau non si fa certo trovare impreparata!
L’azienda italiana focalizzata nell’importazione di specialità birrarie sta preparando un’esperienza davvero elettrizzante per tutti i partecipanti alla manifestazione che, ricordiamo, si svolgerà da sabato 17 a martedì 20 febbraio presso la Fiera di Rimini.
Nel doppio stand di Interbrau (il numero 080 e il 123 al padiglione C5) tanto spazio per i grandi classici della gamma Interbrau, cominciando dalla pattuglia alla spina: dalle bavaresi Schneider Weisse, Augustiner Bräu e Wieninger alle americane Sierra Nevada e Blue Moon, passando per le belghe Kwak, Tripel Karmeliet, St. Bernardus e Blanche de Namur per giungere all’olandese La Trappe, alla ceca Staropramen, alle irlandesi O’Hara’s e Porterhouse, fino al gradito ritorno alla fiera romagnola delle storiche britanniche Morrells.
Anche tra le bottiglie i “soliti” grandi nomi – le autentiche birre trappiste belghe Orval e Rochefort, La Chouffe, Sharp’s, Traquair, Duchesse de Bourgogne, Bloemembier e Deus – verranno affiancati da una doppia novità: la Thomas Hardy’s Ale, nella versione “The Historical” 2017 maturata in botti di Tennessee Whisky e “Golden Anniversary” 2018, che celebra il mezzo secolo dalla primissima edizione, datata 1968.
Le nuove “Craft” e le rinnovate birre dai Presìdi Slow Food affiancheranno le “Classiche” di Birra Antoniana in uno stand dedicato, il numero 017 nel padiglione A5/C5.
Uno spazio dove ritrovare o scoprire “grandi birre”… e non solo, dato che Interbrau allestirà un corner dedicato agli spirits legati al mondo birrario, con liquori al luppolo, bevande nate dalla fermentazione dell’orzo e distillati di birra.
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