E’ morto questa mattina Tonino Guerra, il poeta e sceneggiatore romagnolo collaboratore di tanti grandi registi, da Fellini ad Antonioni, da Rosi ai fratelli Taviani. Nato nel 1920, aveva da poco compiuto (il 16 marzo) 92 anni. Interbrau vuole ricordarlo attraverso le parole di Garrett Oliver, mastro birraio di Brooklyn Brewery, con cui ha realizzato Amarcord Riserva Speciale . “Conobbi i lavori di Tonino Guerra molti anni fa, quando ancora ero uno studente di cinema e regia. Dopo averlo incontrato in Italia, dopo aver visto le sue opere ed ascoltato i suoi racconti, è nata una nuova idea. Creare una birra che non fosse per Tonino, ma che raccontasse Tonino. Le sue opere sono colorate ed espressive, e volevo che la sua birra fosse così”
Cenni Biografici su Tonino Guerra
Antonio Guerra, in arte Tonino, poeta e sceneggiatore di fama internazionale,. è nato il 16 marzo del 1920 a Santarcangelo, dove ha vissuto fino alla prima metà degli anni ’50 Ha abitato e lavorato per trent’anni a Roma..Dalla seconda metà degli anni ’80, si trasferì a Pennabilli, dove è rimasto fino a metà febbraio di quest’anno. È stato il primo ad aprire la strada della poesia neodialettale nel dopoguerra. Merito che gli fu riconosciuto subito da Carlo Bo e poi da Pier Paolo Pasolini che lo inserì, dedicandogli ampio spazio, nella sua Antologia pubblicata nel ’52. Il suo primo libro I Scarabócc, una raccolta di poesie in dialetto del 1946, con prefazione proprio di Bo, fu subito un evento letterario di grandissimo spessore e segnò la riconquista della tradizione linguistica romagnola, rompendo però tutte le convenzioni della precedente produzione. In seguito ha pubblicato con le più importanti case editrici italiane, e ha vinto i premi letterari più prestigiosi: Pirandello, Pasolini, Gozzano, Nonino, Carducci, Comisso e moltissimi altri. Anche nel cinema, per il quale ha lavorato come sceneggiatore dai primi anni ’50, ha vinto tutto, tra cui Il Premio Bianchi a Venezia, il Premio De Sica, l’Oscar Europeo del Cinema, il David di Donatello alla carriera, il Premio Europeo al miglior sceneggiatore e quello americano per la sceneggiatura, il Jean Renoir Award. Dai primi anni ’50 si è occupato di cinema e ha scritto per i più grandi registi del mondo, da Vittorio De Sica ai fratelli Paolo e Vittorio Taviani, Francesco Rosi, Theo Anghelopulos, Andrej Tarkowskij, Michelangelo Antonioni, Federico Fellini. Oltre 120 i film da lui sceneggiati, 12 con Michelangelo Antonioni e 5 con Federico Fellini: tra questi Amarcórd vincitore dell’Oscar nel ’74. I suoi film sono tra i più noti al mondo. Fonte: www.toninoguerra.org