19 settembre – 4 ottobre. Gli amanti della buona birra tedesca hanno da mesi fissate in agenda queste date. Perché? Una sola parola: Oktoberfest.
La festa della birra più famosa al mondo celebra la sua 181^ edizione. Ecco qualche numero per rinfrescare la memoria e capire la portata dell’evento: ogni anno Monaco ospita circa 6 milioni di visitatori con consumi che si attestano intorno ai 6 milioni di litri di birra. L’area ufficiale della festa, la Theresienwiese, copre 104 acri e prevede 94.000 posti a sedere; il tendone più grande può contenere fino a 11000 persone sedute.
Gli anni passano ma Oktoberfest sembra essere immune allo scorrere del tempo. Di anno in anno l’atmosfera non perde affatto la sua frizzantezza. Caroselli, montagne russe, concerti e tanti altri spettacoli coinvolgenti. Ma la vera protagonista è una sola, la birra. E non una qualsiasi, ma la birra realizzata appositamente per l’evento.
Infatti, ogni anno, i sei birrifici storici della città producono una birra speciale per l’occasione: si tratta di una Märzen, birra un po’ più corposa di una Lager, prodotta storicamente nel mese di marzo e lasciata maturare per tutta l’estate per essere pronta in autunno.
Coloro che non riusciranno a passare per Monaco in quel periodo non si disperino: presto arriverà in Italia l’autentica Oktoberfest Bier. Infatti, il birrificio Augustiner renderà disponibile una quantità limitata della sua Augustiner Oktoberfest. Si tratta di un vero gioiello dagli aromi di malto e caramello, con un corpo pieno e rotondo che non rinuncia ad una notevole scorrevolezza.
Vi lasciamo con un simpatico aneddoto: si narra di un giovanissimo Albert Einstein lavorò all’Oktoberfest come elettricista e diede una mano alla costruzione di uno dei tendoni. Che la festa monacense sia fonte di ispirazione?