Si è svolto nel fine settimana a Perugia, International Wine Traders l’evento B2B dedicato alle aziende vitivinicole italiane. Produttori ed importatori europei si sono incontrati per conoscersi, trovare nuovi partners, sviluppare progetti e creare nuove opportunità di business. Sono stati ben oltre 500 gli incontri ‘one-to-one’ tra le aziende italiane e i buyers provenienti da Polonia, Olanda, Danimarca, Islanda, Germania, Austria, Belgio, Spagna, Norvegia, Turchia, Estonia, Ucraina, Repubblica Ceca, Danimarca, Lituania. Il consuntivo 2011 ha registrato una quota export pari a 23 miliardi di euro, in aumento del 10% sul 2010. L’Italia è stata il primo esportatore globale di vino, con una quota del mercato mondiale del 22 per cento. Ma si tratta di una posizione costruita negli scorsi anni in buona parte grazie alla leva di prezzi contenuti.
Diventa necessario sviluppare strategie per recuperare posizioni e valore, affinché le etichette abbiano il giusto posizionamento sugli scaffali della distribuzione internazionale. Questo il presupposto che sta alla base di International Wine Traders, momenti B2B il cui scopo è quello di favorire le aziende ad incontrarsi in momenti esclusivi, per relazionarsi tra loro direttamente e trovare insieme strategie e opportunità di business. Durante la due giorni perugina, le aziende, incontrando i giusti interlocutori grazie agli incontri fissati in base alle reali esigenze di mercato, hanno gettato le basi per fattive collaborazioni. International Wine Traders è un’iniziativa di Iron3, che attraverso i marchi WWC (World Wine Centre) e IWT (International Wine Traders), vuole sostenere gli imprenditori nell’attraversare questo importante momento economico, potenziando le loro relazioni di business attraverso incontri B2B prefissati, workshop e seminari informativi, finalizzati a consolidare le relazioni tra gli aderenti nonché individuare nuove strategie di sviluppo.
+info. Iron3 | Ufficio Stampa Pamela Guerra – www.iron3.it