Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella cookie/privacy policy. Se non sei d'accordo sei libero di lasciare Beverfood.com. Premi "ho compreso" per nascondere il messaggio.

Intira Gin, il primo gin premium del Perù viene prodotto a Cusco da un italiano (e una peruviana)


Si chiama Intira Gin ed è il primo Gin premium del Perù. Durante il nostro viaggio nel Paese andino dello scorso settembre, abbiamo potuto toccare con mano una realtà giovane ed effervescente, orgogliosamente multiculturale, come la piccola distilleria artigianale di Lorenzo Zanchin e Liseth Miranda.

Lui italiano, lei peruviana. Si sono conosciuti in Italia quando Liseth è venuta a studiare l’italiano, si sono innamorati e dopo qualche anno insieme hanno deciso di trasferirsi in Perù per avviare, oltre a due ristoranti di cucina italiana sull’altopiano di Cusco, una microdistilleria che produce un gin intrinsecamente legato al territorio circostante, alle sue cime impervie e alle sue profonde radici. Ce lo siamo fatti raccontare direttamente da Lorenzo: “Partiamo dal nome. Intira è una contrazione della parola Inti Raimi, ovvero la Festa del Sole che da tradizione in Perù si celebra il 24 giugno e che viene ripresa già nell’etichetta della bottiglia. Il sole, del resto, è una componente fondamentale della buona riuscita del nostro gin, visto che rende le botaniche molto concentrate e permette loro di sprigionare tutti i rispettivi oli essenziali”, esordisce il nostro Anfitrione mostrandoci le colorate e suggestive botaniche del suo distillato italo-peruviano.

Come si compone la ricetta del vostro Intira Gin?
“Dentro Intira Gin ci sono ben 24 botaniche, cosa che lo rende un prodotto molto distante dal classico London Dry Gin. Tutte le botaniche di base arrivano dal territorio circostante, o comunque dal Perù, a eccezione di una: il ginepro. Abbiamo scelto però il miglior ginepro del mondo, quello toscano, e per di più un ginepro che viene coltivato, coccolato e raccolto a mano da una ONG di pensionati livornesi. E comunque non è certo questa la botanica più rappresentativa del nostro gin”.

Parliamo allora delle 23 botaniche andine.
“Tutte sono contraddistinte dall’alta quota: le ritroviamo tutte infatti a un’altitudine fra i 2.800 e i 3.500 metri. Arrivano esclusivamente da queste zone perché attraverso il nostro Intira Gin vogliamo trasmettere gli aromi, i sapori e i profumi locali, seppur con un tocco italiano. A distillarle ci pensa infatti il nostro alambicco Eliseo, che porta il nome di mio nonno e quindi anche della persona che mi ha introdotto, fin da piccolo, al mondo della distillazione”.

Come si sviluppa il percorso di Lorenzo Zanchin in questo settore?
“Di professione sono un chimico farmaceutico veneto e con la mia famiglia abbiamo un’azienda agricola nel Padovano. Abbiamo sempre prodotto vino e grappa, oltre ad avere coltivazioni di frutti come le pesche. Mio nonno da bambino mi ha mostrato questo mondo meraviglioso e dentro di me ho sempre coltivato il sogno di realizzare qualcosa di mio, fatto proprio a modo mio. Con Intira Gin, grazie anche al supporto e all’amore di mia moglie Liseth, ci sono riuscito”.

Che tipo di produzione fate con Intira Gin? 
“La nostra produzione non è affatto industriale, ma piuttosto bassa. Facciamo circa 2.500-3.000 litri di gin al mese. Mantenere una dimensione piccola, quasi familiare, ci permette di garantire massima qualità a ogni bottiglia e, inoltre, di collaborare con le comunità della nostra Cusco. Ad esempio, quando ci arrivano gli agrumi, diverse mamitas della zona vengono ad aiutarci a pelarli e poi si portano via l’interno del frutto. In questo modo Intira Gin viene percepito ancora di più come figlio di queste montagne, di queste terre, di tutta questa gente”.

La base alcolica, come avviene comunemente in Perù, è la canna da zucchero.
“Esattamente, il nostro gin viene realizzato con una base di alcol extraneutro di canna da zucchero. Anche in questo caso abbiamo scelto una canna da zucchero locale, nel dettaglio quella di Arequipa, per non avere il classico alcol zuccherino tipico di queste parti e ottenere invece una base molto più limpida. La stessa acqua che usiamo è del ghiacciaio qui vicino a noi e il risultato complessivo è un gin dal volume alcolico del 42%”.

In fase di degustazione quali sono le componenti che si possono apprezzare di più?
“Sia al naso sia al palato si sentono parecchio gli agrumi, degli agrumi molto concentrati che arrivano dal Valle de La Convención, a Quillabamba. Mi riferisco soprattutto a lime, limone, pompelmo e arancia serrano. Si percepisce anche la nota speziata del cardamomo, così come la balsamicità del fiore della muña, una pianta tipica del Perù che viene solitamente utilizzata per gli infusi contro il mal di montagna. E ancora possiamo citare vaniglia, verbena, erba luigia, pepe della Giamaica e falso pepe, che apportano al nostro Intira Gin ulteriore profondità, versatilità e personalità. Il prodotto finale viene infine lasciato a maturare per 6 mesi in una vasca d’acciaio, in modo da renderlo più rotondo ed equilibrato”.

Come ci consigli di berlo per valorizzarlo appieno?
“Intira Gin è un Gin pensato per essere innanzitutto apprezzato da solo, in purezza, come se fosse un digestivo. Se volete divertirvi però a ritrovarne le 24 botaniche, il modo migliore per farlo aprire è sicuramente aggiungervi della tonica e preparare un fresco Gin&Tonic. A me personalmente piace molto anche nel Negroni, un cocktail più strutturato che consente a Intira di tirare fuori tutto il suo carattere. E provatelo ovviamente anche nel classico Martini”.

Non ci resta che chiederti quando vi troveremo sul mercato europeo.
“Presto, o almeno così speriamo. Siamo partiti dalla Spagna, la porta d’accesso al continente europeo per quasi tutti i prodotti del Sud America, e l’augurio per questo 2024 è senz’altro quello di poter tornare presto a casa. Dal Perù all’Italia, il percorso inverso rispetto a quello che abbiamo fatto noi. Ma diamo tempo al tempo… Intanto salute e buon anno a tutti!”.

Per saperne di più: intiragin.com/

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Condividi:

Altri articoli della rubrica The Drinking Tourist

Visita alle cantine Macià Batle: il legame con l’arte, i vitigni delle Baleari e due secoli di storia

21/04/2022 - Eccellenza maiorchina dal 1856. Si può riassumere così l'essenza di Macià Batle, azienda vitivinicola fondata quasi due secoli fa a Biniali, località nei pressi di Palma. Dopo la costruzione delle bodegas a Santa María del Camí nel 1997, l'imprendito...

Leggi l'articolo

“InClán Brutal Bar”, la miglior proposta cocktail di un ristorante spagnolo si trova a Madrid

29/11/2021 - La miglior proposta cocktail di un ristorante spagnolo si trova a Madrid: siamo stati a provare InClán Brutal Bar, fresco di premiazione durante la nona edizione di FIBAR a Valladolid. Ispirato all'emblematica opera di Ramón María del Valle Inclán...

Leggi l'articolo

Due famiglie, tre secoli, oltre 200 anni di attività: viaggio alla scoperta del Porto Graham’s

15/11/2021 - Due famiglie, tre secoli, oltre 200 anni di attività. Questo, e molto altro ancora, è W&J Graham's, pioniere nel mondo del Porto e icona del celebre vino liquoroso prodotto nella Valle del Douro e invecchiato a Vila Nova de Gaia, che in Itali...

Leggi l'articolo

In visita al “Castello Rametz”: 800 anni di storia del vino in Südtirol

25/10/2020 - Relax, camminate, sport di montagna e... buon vino. Il Südtirol, tra i suoi tanti vanti, è anche la terra di vigneti di livello assoluto. Tra le (numerose) eccellenze vinicole della regione, ce n'è una che ha alle spalle quasi 800 anni di storia. Par...

Leggi l'articolo

Un buon cocktail in… lavanderia: il primo speakeasy di Pescara, tra lavatrici e alta mixology

21/10/2020 - "Pronto, volevo sapere quanto mi costerebbe il lavaggio a secco del mio cappotto?". Quante volte, ai bartender de "La Nuova Lavanderia - Cocktail Bar" sarà capitato di rispondere a telefonate del genere... Sarà per lo storico locale che nel centro...

Leggi l'articolo

Nel Mulino che vorrei… la cucina di Mirko Margheri: da Fattoria Lavacchio la Toscana si vive a 360°

28/10/2019 - La campagna toscana, uno splendido mulino a vento, arredamenti rustici e atmosfera familiare, ingredienti genuini e a km 0, la deliziosa cucina di Mirko Margheri e una gran bella novità... Sulle colline del Chianti Rufina, sulla sommità del colle di ...

Leggi l'articolo

Vodka alla patata, Whisky e spirits 100% craft: Beverfood.com visita la tana dei “Basque Moonshiners”

03/10/2019 - I Paesi Baschi in una bottiglia di vodka, di whisky, di gin e non solo... Chi, meglio dei "Basque Moonshiners", potrebbe mai riuscire a trasmettere al mondo la passione per il territorio, per le materie prime, per il concetto craft, per l'Euskadi pi&...

Leggi l'articolo

“Cantina Toblino”: eccellenza e unicità vinicola nella Valle dei Laghi trentina

02/09/2019 - Seicento soci-viticoltori, oltre ottocento ettari vitati, una cura quasi maniacale di ogni vigneto... Tutto questo all'interno dell'idilliaco contesto della Valle dei Laghi e del piano creato dal fiume Sarca nel Trentino Sud-Occidentale. Si spiega so...

Leggi l'articolo

“Ben Fiddich”, home-made e luci soffuse: una drink experience unica nel cuore di Tokyo

08/08/2019 - Un artista, un gentleman, un bartender di livello assoluto e un altrettanto abile pollice verde. Questo è Hiroyasu Kayama, il Bartender con la "B" maiuscola capace di regalarvi una drink experience davvero unica in Giappone, a Tokyo, nell'elettrizzan...

Leggi l'articolo

“PK Cocktail Bar”: il cocktail bar più romantico ed emozionante di Santorini

30/07/2019 - Aspettando lo show del tramonto, quel magico momento in cui il sole si immerge nel Mar Egeo tra gli applausi e lo stupore generale. Una palla di fuoco che sprigiona tutto il suo ardore nel cielo, prima di regalare ai visitatori di Santorini sfumature...

Leggi l'articolo

“The Court”, un drink ai piedi del Colosseo: ecco il cocktail bar che rivoluziona la movida romana

22/07/2019 - Un buon drink all'interno del Colosseo? Ci dispiace, molto probabilmente non sarà mai possibile. Un ottimo cocktail ai piedi del Colosseo? Da inizio luglio si può, grazie all'apertura del locale che ha completamente rivoluzionato (e illuminato) la mo...

Leggi l'articolo

“Nokishita 711”: l’oasi del gin di Kyoto dove il prezzo del cocktail lo decidi tu!

03/07/2019 - Metti una sera estiva a Kyoto, nel labirintico quanto suggestivo quartiere di Gion, alla ricerca di un drink rinfrescante e appagante. Qual è la soluzione? Una e una sola: "Nokishita 711". Tra i rosseggianti torii scintoisti e i tipici ristoranti ...

Leggi l'articolo

Birrificio Valle del Chiese: così un adolescente ha rivoluzionato il panorama craft del Trentino

21/06/2019 - Gioventù e ambizione, talento e passione, sogni e abnegazione. Questa è la storia di Moreno Rigacci, giovanissimo mastro birraio trentino che merita sicuramente un posto all'interno della nostra rubrica "The Drinking Tourist".   [capti...

Leggi l'articolo

Firenze-Kobe-Guanajuato: la chef Lucy Noriega esalta il Wagyu con un viaggio palatale indimenticabile

16/05/2019 - La carne più pregiata al mondo, cucinata secondo la filosofia messicana. Non poteva che chiamarsi "WagyuMex: il wagyu incontra la cucina messicana di Lucy Noriega" l'imperdibile cena fusion organizzata lunedì sera presso il noto ristorante fiorentino...

Leggi l'articolo

Destilerías Arehucas, due secoli di qualità: Beverfood.com nella culla del rum canario

29/04/2019 - Metti un giorno di febbraio a Gran Canaria. 25 gradi, un sole splendente e neanche una nuvola in cielo. Temperature da sogno, ben diverse dal clima poco generoso dell'inverno italiano. Tra un'avventurosa camminata sulle celebri dune di Maspalomas e u...

Leggi l'articolo

Primo assaggio di primavera e di FCW19: Dì Wine e Santarpia, un connubio da leccarsi i baffi

18/04/2019 - Un prodotto 'divino', direttamente dal cuore del Chianti. Dì Wine non è soltanto un vino fortificato, bensì un pezzo di storia e di tradizione che da fine 1800 si è tramandato di generazione in generazione. Con la stessa passione, genuinità e attenzi...

Leggi l'articolo

Beverfood.com fa visita alla Fattoria Casalbosco: Pistoia… in un calice di vino

08/04/2019 - La storia, l'architettura e la tradizione di Pistoia... in un calice di vino. La Fattoria Casalbosco è senza alcun dubbio la perfetta trasposizione enologica della celebre "città di pietra incantata". Una cantina che affonda le proprie radici nella g...

Leggi l'articolo

“Birrificio del Forte”: l’evoluzione delle craft beer parte da Pietrasanta

15/03/2019 - Diciamolo subito. Il “Birrificio del Forte” è molto più di un semplice birrificio. Un’entusiasmante avventura nata ufficialmente nel 2011 in Versilia, ma nell’aria già da molto, molto tempo prima. Frutto della passione smisurata per la birra e delle ...

Leggi l'articolo

Un angolo di Spagna nel cuore di Firenze: “La Cova – Tapas Bar”, molto più di un semplice ristorante

26/02/2019 - "Un rincón de España en el centro de Florencia", Toscana e Spagna non sono mai state così vicine. Merito de "La Cova - Tapas Bar", il ristorante più cercato dagli spagnoli nel cuore di Firenze. Ma anche il miglior modo di visitare la penisola iberica...

Leggi l'articolo

“Basque Moonshiners” approda in Italia: al Dome di Firenze J. L. Navarro racconta i distillati craft

02/02/2019 - Firenze e i Paesi Baschi non sono mai stati così vicini. Martedì prossimo il locale fiorentino “Dome” avrà infatti l’onore di ospitare Jose Luís Navarro, fondatore e proprietario della celebre microdistilleria spagnola “Basque Moonshiners”, tra i pri...

Leggi l'articolo

La Punta Expendio de Agave: un angolo di Messico in Trastevere

10/01/2019 - Un angolo di Messico in Trastevere. La Punta Expendio de Agave non potrà mai essere considerata soltanto un cocktail bar. Piuttosto, un'esperienza totalizzante che appaga i cinque sensi, all'insegna dell'autenticità.   [caption id="att...

Leggi l'articolo

Cervecería Austral: Beverfood.com in visita al birrificio più a sud del mondo!

24/12/2018 - Nel profondo Sud del mondo, nella suggestiva Patagonia, nell’intrigante Tierra del Fuego. Dove, se non qui, sarebbe potuta nascere ormai più di 120 anni fa la birra più australe del globo?   [beverbanners tipo=anBirit_oriz]   Un...

Leggi l'articolo

The Brooklyn Brewery: visita al “tempio della birra” della Grande Mela

27/11/2018 - Un pomeriggio nella birreria indipendente più famosa degli States, nel cuore di New York. Cosa chiedere di più sotto l'albero di Natale? La visita alla "Brooklyn Brewery" è un must per ogni appassionato del beverage. Fondata nel 1988 dal giornalista ...

Leggi l'articolo

Tío Pepe: lo zio di Spagna che ha conquistato il mondo

18/11/2018 - Paella, corrida, flamenco, cerveza e... Tío Pepe. Tra gli stereotipi della cultura spagnola, rientra sicuramente anche il vino 'fino' per eccellenza. Chi, d'altronde, non ha mai visto quell'ormai celebre bottiglia con giacca rossa, sombrero e chitarr...

Leggi l'articolo

“Santorini Brewing Company”: l’asinello più in voga di tutta la Grecia

29/10/2018 - Ci sono un mastro birraio serbo, una talentosa americana, un enologo greco e un imprenditore inglese. No, non è la solita barzelletta... È la storia di una delle craft beer più in voga di tutta la Grecia. Nel 2011, rispettivamente, Boban Krunic, Majd...

Leggi l'articolo

“Pisco ABA”: perché il pisco non si produce solo in Perù…

15/10/2018 - Chi ha inventato il Pisco? La contesa è aperta da oltre un secolo e nessuno è ancora riuscito a trovare una risposta che accontenti tutte le parti in causa. Lungi da noi farlo, ma una cosa è certa: questo distillato di vino, ottimo da gustare sia da ...

Leggi l'articolo

Ortona terra di miracoli: è nata una fontana dalla quale sgorga il vino

27/09/2018 - Nel mondo che vorrei... vino gratis 24 ore su 24. Sembra utopia, addirittura fantascienza, ma in Abruzzo i miracoli accadono davvero. Il 9 ottobre 2016 la Cantina Dora Sarchese ha infatti inaugurato la sua fontana magica, nella quale al posto dell'ac...

Leggi l'articolo

Immersi nella birra… letteralmente. alla scoperta della Beer Spa di Praga

31/05/2018 - Artigianale o commerciale, da degustare o da bere tutta d'un sorso, a qualsiasi ora del giorno. La birra ormai scandisce momenti ed eventi delle vite di ognuno di noi. Ma in Repubblica Ceca, Paese che "vanta" il consumo pro capite di birra più alto a...

Leggi l'articolo

Iscriviti alla Newsletter



VIDEO DA BEVERFOOD.COM CHANNEL

©1999-2024 Beverfood.com Edizioni Srl

Homepage
Informazioni Societarie/Contatti
Pubblicità sui mezzi Beverfood.com
Lavora Con Noi
Privacy