La prima macchina espresso a capsule per lo spazio termina la sua permanenza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. ISSpresso è stata protagonista di 11 spedizioni spaziali: la sua avventura è iniziata a maggio 2015 durante la missione “Futura” di Samantha Cristoforetti e si è conclusa oggi con la missione dell’ASI “Vita” dell’astronauta ESA Paolo Nespoli. Un progetto comunicato in più di 30 paesi che ha ottenuto più di 950 milioni di impression sui social network.
Dopo 32 mesi di permanenza sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), a 400 chilometri di distanza dalla terra, si conclude oggi la missione “caffè nello spazio”, che ha avuto come protagonista ISSpresso: l’innovativa macchina a capsule installata all’interno del Nodo 1 dell’ISS e realizzata da Argotec per Lavazza – in partnership con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Un lungo viaggio iniziato il 3 maggio 2015 durante la missione “Futura” – con Samantha Cristoforetti che ha potuto gustare il primo caffè espresso della storia in stato di microgravità – e terminato con la missione “Vita” dell’Agenzia Spaziale Internazionale, che ha visto impegnato l’astronauta italiano dell’ESA Paolo Nespoli nel suo terzo viaggio tra le stelle. In oltre due anni trascorsi nello spazio, ISSpresso ha percorso più di 650 milioni di chilometri a una velocità di 28.000 km/h, ha ammirato dalla Stazione Spaziale Internazionale circa 15.500 albe ed è stata protagonista di molti momenti di convivialità e di piacere in ben 11 spedizioni spaziali.
ISSpresso ha permesso agli equipaggi di gustare un espresso a regola d’arte, nello spazio come a casa, portando per la prima volta l’autentico espresso Lavazza in condizioni estreme, dove i princìpi che governano la fluidodinamica sono completamente differenti rispetto a quelli terrestri. La crema e il caffè non erano miscelati come sulla terra, ma venivano separati, trasformando la tazzina tradizionale in uno speciale sacchetto detto “pouch”. Le operazioni di preparazione restavano però immutate, così da garantire la massima praticità e semplicità per un espresso da gustare attraverso una cannuccia. L’innovativo sistema a capsule ha permesso, inoltre, la preparazione di caffè lungo, bevande calde e brodo attraverso la reidratazione degli alimenti.
Il valore e l’innovazione del progetto italiano ISSpresso sono stati raccontati dai media di più di 30 Paesi in tutto il mondo, con un eco sui social media che ha raggiunto più di 950 milioni di impression, e la presenza in diversi e prestigiosi eventi come: “Impact. Innovate. Integrate”, il forum sull’innovazione e la digitalizzazione dell’industria meccanica di Chicago, la mostra “Astronauts” alla Cité de L’espace di Tolosa, l’Expo 2017 – Future Energy in Kazakistan, sul set del film LIFE, pellicola americana ambientata in orbita sulla stazione spaziale internazionale.
L’interesse per il progetto è cresciuto quindi in tutto il mondo, tanto che il celebre Victoria & Albert Museum di Londra ha scelto di includere un modello della macchina all’interno della mostra “The Future Starts Here”. Così, dal 12 maggio 2018, ISSpresso sarà esposta tra gli oltre 100 oggetti di design che contribuiscono a dare forma al mondo di domani.
Lavazza
Lavazza, fondata a Torino nel 1895, è un’azienda italiana produttrice di caffè di proprietà dell’omonima famiglia da quattro generazioni. Fra i principali torrefattori mondiali, il Gruppo è oggi presente in oltre 90 Paesi attraverso consociate e distributori, esportando oltre il 60% della sua produzione. Lavazza impiega complessivamente circa 3 mila persone, con un fatturato di 1,9 miliardi di euro nel 2016. Lavazza ha inventato, proprio alle sue origini, il concetto di miscela, ovvero l’arte di combinare diverse tipologie e origini geografiche del caffè, caratteristica che ancora oggi contraddistingue la maggior parte dei suoi prodotti.
L’azienda, al sesto posto in Italia per reputazione secondo il Reputation Institute, conta inoltre più di 25 anni di tradizione nel settore della produzione e della commercializzazione di sistemi e prodotti per il caffè porzionato, imponendosi come prima realtà italiana a lavorare sui sistemi a capsula espresso. Lavazza è presente in tutti i business: a casa, fuori casa e in ufficio, puntando sempre alla costante innovazione. Ad oggi Lavazza vanta un brand conosciuto in tutto il mondo, cresciuto grazie a importanti partnership perfettamente coerenti con la strategia di internazionalizzazione della marca: come quelle, nel mondo dello sport, con i tornei tennistici del Grande Slam e – nel campo dell’arte e della cultura – con prestigiosi Musei quali il Guggenheim di New York negli USA e l’Ermitage di San Pietroburgo in Russia.
Argotec
Argotec è un’azienda ingegneristica aerospaziale italiana nata nel 2008 le cui attività di ricerca, innovazione e sviluppo riguardano diversi ambiti: ingegneria, informatica, integrazione di sistemi, Human Space Flight and Operation, realizzazione di soluzioni nel campo delle energie rinnovabili, preparazione di space food per gli astronauti europei e progettazione e realizzazione di satelliti di piccole dimensioni.I suoi istruttori certificati addestrano gli astronauti e i flight controllers europei presso l’European Astronaut Centre di Colonia. Argotec conduce, inoltre, attività di ricerca in molteplici aree dell’industria aerospaziale e rappresenta uno dei principali attori in vari progetti riguardanti il design e lo sviluppo di sistemi termici e fluidodinamici per la Stazione Spaziale Internazionale. L’azienda da sempre incentra la propria attività in ricerca e sviluppo nell’ambito ingegneristico aerospaziale al fine di sviluppare sistemi e servizi innovativi in grado di ottenere applicazioni volte al miglioramento delle condizioni di vita sulla Terra. È proprio secondo questi principi che sono stati realizzati ISSpresso, alcuni sistemi termici particolarmente efficienti così come molti altri payload e sistemi per lo Spazio.
+INFO:
UFFICIO STAMPA LAVAZZA
Davide Asinelli – tel. 335 6567822 –
STUDIO SUITNER
011 819 64 50 –
PR AND COMMUNICATION OFFICE ARGOTEC
Chiara Palatini – 011 7650567 –