Il bilancio del Gruppo Italiano Vini, il più grande produttore di vino in Italia, ha chiuso il 2022 con un fatturato in crescita dell’8% rispetto al 2021 portandosi al livello di 466 milioni di euro, contro i 431 Mni del 2021. GIV fa parte del più generale gruppo cooperativo Riunite & CIS che ha chiuso il 2022 con un fatturato aggregato di ca. 700 Milioni di euro.
I risultati di bilancio sono ampiamente positivi tenuto conto di tutte le difficoltà che si sono presentate in corso d’anno, tra cui l’aumento del costo dei materiali, l’aumento dei costi di energia, i problemi di approvvigionamento delle bottiglie di vetro. Il Gruppo è proprietario di 15 cantine storiche, presenti in aree a grande tradizione vinicola, sparse su tutto il territorio nazionale, con marchi prestigiosi presenti in tutto il mondo. Ciò consente alla società di poter disporre di una diversificata offerta di vini di pregio che ha permesso al gruppo di poter esprimere una certa resilienza economica pur in presenza di notevoli avversità sul piano dei costi.
Le vendite sono andate meglio sui mercati esteri su cui il gruppo ha fatturato 359 Mni €, con una crescita del 13%, mentre l’attività italiana ha espresso un fatturato di 108 Mni € in calo del 6%. Per la qualità e l’ampiezza dei vini proposti l’Horeca è il canale distributivo sui cui l’azienda è più proiettata e, grazie anche alla liberalizzazione completa delle aperture post Covid, questo canale sta assicurando risultati migliori della media
Sono aumentati i costi dei materiali, compensati da un calo delle spese per servizi. Il margine è migliorato dal 4,3% al 4,9%. L’utile operativo è passato a 10,2 Mni € contro 6,1 Mni del 2021, mentre l’utile netto è diminuito a 4.8 Mni € contro 8,4 ni del 2021, a causa di sgravi fiscali avuti nel 2021 non più ripetuti nel 2022.
GRUPPO ITALIANO VINI
Primo in Italia e tra le prime aziende al mondo nella produzione e commercializzazione di vini di pregio, il Gruppo Italiano Vini ha una peculiarità che lo rende unico nel panorama vitivinicolo internazionale: l’aver saputo coniugare le virtù della piccola struttura con i vantaggi delle grandi società. Ogni cantina che compone l’universo del Gruppo segue con meticolosa cura le varie fasi della filiera produttiva: la coltivazione dei vigneti, la vendemmia, la vinificazione, l’affinamento e l’imbottigliamento. Il patrimonio del Gruppo è costituito da 15 cantine storiche, dai marchi ben noti e presenti in tutto il mondo, inserite in suggestivi vigneti di proprietà e situate nelle zone vitivinicole più prestigiose d’Italia. La coltivazione dei vitigni più pregiati per ottenere l’uva migliore, la raccolta, la vinificazione e l’affinamento sono sempre seguiti dallo sguardo attento e professionale dell’agronomo, dell’enologo e del direttore di cantina. GIV fattura 466 Mni € e fa parte del gruppo cooperativo Riunite &CIS
+info: www.inumeridelvino.it
www.gruppoitalianovini.it