I dati IWSR mostrano che le sfide legate ai livelli delle scorte, alla riduzione del reddito disponibile e alla moderazione, probabilmente continueranno, ma gli Stati Uniti rimarranno il principale motore di valore tra i mercati maturi delle bevande alcoliche negli anni a venire
Secondo i nuovi dati e le previsioni dell’IWSR, nel 2023 il mercato statunitense delle bevande alcoliche ha dovuto affrontare una serie di ostacoli, tra cui scorte sbilanciate, pressioni economiche sui consumatori e una maggiore attenzione alla salute e alla moderazione. Di conseguenza, l’industria degli alcolici ha registrato un calo delle vendite di alcolici. Gli RTD hanno registrato una crescita marginale dei volumi, concludendo un periodo di forti guadagni. Le previsioni dell’IWSR prevedono continui e lenti cali dei consumi negli anni a venire, con un calo CAGR del volume previsto per il 2023-28 del -1%.
“Si prevede che livelli elevati di scorte persisteranno fino al 2024 e potenzialmente oltre, con una normalizzazione ora prevista non fino al 2025 o all’inizio del 2026”, afferma Marten Lodewijks, presidente della divisione statunitense di IWSR. “La domanda dei consumatori dovrà aumentare per facilitare la circolazione delle scorte attraverso la catena di distribuzione”.
Tra dicembre 2019 e dicembre 2023, i livelli delle scorte sono aumentati, spinti inizialmente dall’aumento della domanda durante la pandemia di Covid-19, e poi dalle interruzioni della catena di approvvigionamento e dalle sfide nella pianificazione delle scorte. A sua volta, ciò ha portato grossisti e dettaglianti a concentrare i propri sforzi sul ciclo delle scorte, con l’obiettivo di ridurre le scorte per ridurre il capitale circolante con l’aumento dei tassi di interesse.
La compressione dei redditi disponibili ha inoltre amplificato l’importanza di ottenere per i consumatori il rapporto qualità/prezzo ottimale. Di conseguenza, gli scambi si sono attenuati e le persone hanno optato per scelte più convenienti rispetto agli acquisti premium. Allo stesso tempo, il comportamento dei consumatori negli Stati Uniti sta cambiando in un modo mai visto nelle generazioni precedenti. I giovani adulti danno sempre più priorità alla salute e al benessere, moderando il consumo di alcol o astenendosi del tutto.
Se da un lato ciò sta riducendo il consumo di alcol, dall’altro sta anche alimentando l’interesse per alcuni segmenti, e in particolare quelli in linea con le tendenze della moderazione e del benessere, come i prodotti a basso o nullo livello, il basso contenuto di zuccheri e il basso contenuto calorico. Altre sacche di crescita negli Stati Uniti includono gli alcolici di agave e i prodotti RST. Le birre lager messicane e il Prosecco hanno mantenuto la crescita grazie alla forte fedeltà dei consumatori.
I segmenti di birra premium guidano la crescita
Il declino a lungo termine della birra negli Stati Uniti è continuato nel 2023 con un calo dei volumi del -3% su base annua. Le previsioni dell’IWSR prevedono una continuazione di questa tendenza, con volumi previsti in calo ad un CAGR del -2% tra il 2023 e il 2028. I segmenti di prezzo premium e superiori rimangono il principale driver di valore della categoria.
“Una serie di fattori ha guidato questa traiettoria discendente, incluso il fatto che i consumatori della generazione Z non stanno entrando nella categoria con la stessa forza delle generazioni precedenti”, afferma Adam Rogers, direttore della ricerca per il Nord America, IWSR. “C’è stata anche una continua migrazione dalla birra verso categorie più nuove come i prodotti da bere pronti, per non parlare di una maggiore moderazione in generale”.
I superalcolici diminuiscono, ma l’agave rimane un vantaggio
La tequila sarà il principale generatore di guadagni di valore tra il 2023 e il 2028, guidato da espressioni premium e superiori. Gli alcolici di Agave hanno registrato un aumento dei volumi del +4% nel corso del 2023, chiudendo un periodo di crescita a doppia cifra, e si prevede che il segmento continuerà ad espandersi a un CAGR del +6% fino al 2028. Le condizioni di mercato più favorevoli hanno avuto un impatto sul whisky statunitense, che ha registrato un calo del volume dell’1% nel 2023, ma si prevede che tornerà a crescere, con un CAGR del volume 2023-28 del +2%, poiché Rye e Bourbon continuano a godere di una forte domanda.
Grazie alle sue dimensioni, il mercato statunitense rimarrà una destinazione chiave per lo scotch di malto, ma il segmento si trova ora ad affrontare un ambiente commerciale molto più difficile, con consumatori più attenti ai costi e una maggiore concorrenza da parte del whisky statunitense in particolare. I volumi di malto scozzese sono diminuiti del -12% nel 2023 e si prevede una crescita relativamente piatta fino al 2028.
Anche il cognac ha vissuto un 2023 difficile poiché i volumi sono diminuiti del -17% e si prevede che il segmento rimarrà relativamente piatto nei prossimi anni dopo essere stato fortemente influenzato dalle scorte eccessive.
“Gli ultimi dati sulle spedizioni di cognac dagli Stati Uniti indicano che le scorte stanno iniziando a ridursi”, afferma Halstead. “Nel frattempo, i dati più recenti sui consumatori Bevtrac dell’IWSR mostrano che il profilo dei consumatori di Cognac negli Stati Uniti sta tornando al suo stato pre-pandemia, riequilibrandosi verso individui a reddito più elevato.”
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Difficoltà del vino ravvivate dal Prosecco
Il declino strutturale del vino negli Stati Uniti è continuato nel 2023, e anche il segmento degli spumanti, precedentemente vivace, è crollato. I volumi complessivi del vino sono diminuiti del -4% rispetto all’anno, con il vino fermo in calo del -4% e lo spumante in calo del -3%. Per gli anni a venire si prevedono cali più moderati, con le previsioni dell’IWSR che indicano un calo CAGR del -1% per tutto il vino tra il 2023 e il 2028; trainato dal vino fermo, mentre si prevede che lo spumante torni a crescere.
“Il Prosecco rimane un punto di forza nel settore del vino grazie alla sua convenienza, oltre ad offrire l’opportunità di passare ad espressioni più premium”, afferma Rogers. “Il segmento beneficia anche del suo utilizzo nel cocktail spritz di tendenza. I vini a bassa gradazione alcolica con la caratteristica ‘meglio per te’ continuano a entrare nel mercato, guadagnando terreno e interesse da parte dei consumatori. Dal punto di vista varietale, i marchi del Sauvignon Blanc stanno attualmente ottenendo i risultati migliori, grazie alle loro caratteristiche di freschezza e abbinamento alimentare”.
Il no-alcol continua a sovraperformare
La maggior parte dei segmenti analcolici ha superato le categorie principali negli Stati Uniti nel 2023, con la birra analcolica come motore di crescita chiave e gli alcolici analcolici che stanno guadagnando terreno in quello che è il loro terzo mercato globale più grande. I volumi di birra analcolica sono aumentati del +19%, mentre gli alcolici analcoli sono aumentati del +38% da una base più piccola. Si prevede che entrambi registreranno una forte crescita a due cifre fino al 2028, con il vino analcolico che registra guadagni più piccoli ma comunque robusti.
Fonte: www.theiwsr.com/