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La Helles fa parte della famiglia delle birre a bassa fermentazione, note anche come lager. Questo stile è nato in Baviera e un tempo era particolarmente diffuso nella Germania meridionale. Prodotta per la prima volta a Monaco di Baviera nel 1894, la Helles doveva essere la controproposta bavarese alla Pils boema, che all’epoca stava guadagnando molto popolarità sul mercato tedesco. Ma per mancanza di coraggio le prime cotte furono scarriolate in Germania del nord e se non fossero state apprezzate, avrebbero subito smesso di produrla. Ma dato che la risonanza fu molto positiva, nel 1895 iniziò la marcia trionfale della Helles in Baviera.

Negli ultimi anni, la Helles ha consolidato il suo posto al vertice del mercato della birra in Germania: tra il 2019 e il 2020, le vendite sono aumentate di quasi il 25%, raggiungendo circa 4 milioni di ettolitri nel mese di ottobre. Nel 2021, le vendite sono aumentate di un ulteriore 14%, promuovendo la Helles a un secondo posto incontrastato direttamente dietro la Pilsner, ancora dominante, con una quota di mercato dell’8,8%.

Colore, gusto, aroma

Una buona Helles è caratterizzata dall’armonioso equilibrio tra luppolo e malto. Questo conferisce alla birra un’ottima rotondità, pienezza e freschezza. È proprio questo bilico che dimostra la vera abilità di un mastro birraio, poiché non permette praticamente nessuna imprecisione.

Considerando il nome, che letteralmente significa “chiara”, non sorprende che la Helles abbia un radioso colore giallo chiaro. Il grado Plato solitamente si colloca tra il 10 e il 14% e la gradazione alcolica tende ad essere leggermente inferiore rispetto ad una Export o a una Märzen, per esempio. Nonostante questa delicatezza di base, le diverse Helle si differenziano in modo significativo l’una dall’altra.

La HB Original è corposa e ha una nota di luppolo più forte di altre Münchner Hell o Helles bavaresi. La Allgäuer Büble, invece, è snella e particolarmente delicata, con note di luppolo sottili e una gradazione alcolica inferiore, pari a soli 4,7%. Un’altra birra di punta di questo stile è la Andechs Hell: al naso dispiega un nitido aroma di malto con note floreali e al palato svela una corposità morbida e leggera, combinata con l’amaro vellutato del luppolo.

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Perché la birra Hell fa tendenza?

Nel mercato della birra c’è una chiara tendenza verso i classici. I clienti sembrano aver fatto il pieno di birre aromatiche e intense e sono sempre più alla ricerca di stili più miti e classici: un desiderio che la Helles sta soddisfacendo a pieni voti. Tuttavia, ci sono molte ragioni per cui questa tipologia in particolare è tanto in voga:

  • Gusto leggero e rinfrescante: rispetto a molti altri stili di birra, la birra Helles è più leggera e rinfrescante, il che la rende particolarmente genuina e beverina;
  • Tradizione e artigianato: le birre tedesche sono note per l’alta qualità e la lunga tradizione. Questo attira molti amanti della birra che cercano un gusto autentico con una qualità comprovata dalla tradizione;
  • Versatilità: la Helles è particolarmente versatile e può essere gustata da sola come birra dopo il lavoro o come accompagnamento a numerosi piatti.
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Le Helles da Kiem

Lo stile di birra Hell è, come accennato sopra, caratterizzato da un equilibrio armonioso tra luppolo e malto, un equilibrio molto delicato che non deve tendere troppo in nessuna delle due direzioni, per garantire che la birra non appaia mai piatta o addirittura acquosa. Per un mastro birraio, quindi, produrre una Helles è tra le sfide più grandi, perché essendo tanto semplice ed equilibrata non si possono nascondere alcuni difetti di produzione. Noi di Kiem siamo orgogliosi che tutti i nostri birrifici possano vantare una tradizione birraria secolare, che ci dà una continua garanzia di qualità.

Helles e Landbier: differenze e similitudini

Parlando di birra Helles, verremmo meno al nostro dovere di Philosophers of Beer se non distinguessimo anche altre birre, come per esempio la Landbier. Il termine Landbier letteralmente significa “birra di campagna” e non è una denominazione protetta, ma indica piuttosto che si tratta di una birra di qualità con distinte caratteristiche regionali. La stragrande maggioranza delle Landbier assomiglia in qualche modo le Helles, anche se spesso viene utilizzata una miscela di malto chiaro e scuro, che conferisce a molte Landbier il caratteristico colore ambrato rustico come anche per la Distelhäuser Landbier.

Sebbene la tipologia Landbier non sia precisamente definita, è possibile individuare alcune differenze chiave rispetto alla Helles, ma si tratta più di regole generali che di norme:

  • Colore: la Landbier ha un colore leggermente più scuro, tendente all’ambrato, mentre la Helles ha un colore dorato chiaro;
  • Contenuto di malto: la Landbier è prodotta con una miscela di malto chiaro e scuro, che le conferisce un corpo più pieno e un aroma più forte. La Helles, invece, ha un sapore molto delicato ed equilibrato;
  • Gradazione alcolica: la Landbier di regola ha una gradazione alcolica leggermente superiore a quella della Helles, di solito tra il 5-6%;
  • Gusto: la Landbier è caratterizzata da un piacevole equilibrio tra dolcezza e amarezza e offre un’esperienza gustativa corposa e leggermente speziata. La Helles, invece, tende a essere delicata e rinfrescante.
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DOMANDE FREQUENTI

Qual è la differenza tra una Helles e una Pils?

La differenza più evidente tra una Helles e una Pils sta nel gusto. Mentre una Helles ha un buon equilibrio tra luppolo e malto, una Pils ha una luppolatura più pronunciata e quindi un gusto decisamente più amaro.

Quali cibi si abbinano bene alla birra chiara?

La Helles si sposa bene con una varietà di cibi, tra cui i classici bavaresi come l’Obazda, una crema spalmabile a base di formaggi a pasta molle, gustata con Brezel e rafano. Ma si armonizza bene anche con piatti italiani come la pizza, la pasta e i piatti di pesce più forti.

Qual è la differenza tra Münchner Hell e una Hell bavarese?

Ci sono solo 7 birrifici di Monaco autorizzati a produrre una “Münchner Hell” secondo l’indicazione geografica protetta dell’Unione Europea, tra cui ovviamente la HB München. Una “Münchner Hell” originale, secondo la definizione dell’UE, deve essere prodotta con acqua di Monaco proveniente dai pozzi profondi del birrificio e con aria di Monaco, il suo grado Plato deve essere compreso tra l’11,4 e l’11,9% e il contenuto alcolico può essere compreso tra il 4,7 e il 5,4 %. L’amaro deve essere compreso tra 14,0 e 25,0 unità. Una Helles bavarese, invece, può essere prodotta in tutti i birrifici della Baviera.

FONTE: www.birrekiem.com/

Scheda e news:
K. Kiem Srl/ GmbH

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