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Secondo uno studio effettuato da “The IWSR” e commissionato da Winexpo, nel giro di 4 anni La Germania diventerà la terza nazione con il maggior consumo di vino totale (dopo USA e Francia), superando così l’Italia. Secondo lo stesso studio gli USA consolideranno la prima posizione, mentre nel Regno Unito ci sarà un rimbalzo. I tedeschi che sono maggiormente conosciuti per bere birra e per l’Oktoberfest si stima che consumeranno 3,3 bn di bottiglie nel 2018. Questo vuol dire che supererà l’Italia, per la quale si stima un consumo di 3,28 bn di bottiglie nel 2018.

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Il consumo italiano di vino scenderà ancora di un 5% nei prossimi 4 anni, mentre quello tedesco crescerà di un 1% spinto specialmente dai vini frizzanti. Francia e Italia dovrebbero comunque mantenersi nei primi 2 posti come consumo pro-capite annuo di vino, con 45 e 40 litri circa, contro 36 litri pro-capite stimati per la Germania. Secondo lo studio di Vinexpo gli Stati Uniti andranno a staccare maggiormente le Francia nel consumo totale di vino.  Si stima che il consumo di vino negli USA crescerà di un 11% entro il 2018 raggiungendo il livello record di 4.5bn di bottiglie.

Secondo lo studio di The IWSR, dopo una riduzione nel 2009,  il consumo di vino negli UK è destinato a crescere del 5.5% nei prossimi 4 anni. La previsione stima un consumo 1,7 bn di bottiglie nel 2018 contro uno attuale di 1,6bn di bottiglie. A guidare la crescita saranno i vini frizzanti e leggeri e si prevede che il vino bianco diventerà più polare del rosso nei prossimi anni. I produttori italiani non devono preoccuparsi perchè comunque faranno dei buoni affari con l’aumento dell’Export che andrà a compensare il calo dei consumi interni. Infatti il secondo la stessa ricerca il consumo globale di vino è cresciuto del +2,3% dal 2009 al 2013  ed destinato a segnare un ulteriore +3,5% nei prossimi 4 anni.

Fonte: www.decanter.com/ del 21.01.2015

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