Prodotta da De Halve Maan, il birrificio più famoso di Bruges, la Bruges Zot è una fantastica Belgian Blond Ale, dall’aroma fruttato e speziato; ottenuta seguendo un metodo di preparazione unico e nel rispetto della tradizione, utilizzando quattro diversi tipi di malto e due varietà aromatiche di luppolo che le conferiscono un gusto unico. Apprezzata e conosciuta da tutti i cultori della birra belga, ma forse solo pochi conoscono la leggenda legata al suo nome e alla città di Bruges.
Si narra, infatti, che nel Medioevo quando Massimiliano I d’Asburgo iniziò a governare i Paesi Bassi, tra i sudditi crebbe il malcontento per l’inasprimento delle tasse. Quando nella primavera dell’anno 1448 Massimiliano si reca a Bruges per reprimere una rivolta, gli abitanti lo imprigionarono e una volta liberato, il sovrano vietò qualsiasi tipo di festa o mercato.
Gli abitanti di Bruges, allora, nel tentativo di riappacificazione, organizzarono una festa in suo onore, facendo sfilare giullari e saltimbanchi e chiedendo il permesso di riprendere le usanze di sempre e di costruire un ospedale psichiatrico. La risposta dell’imperatore non si fece attendere… “Chiudete tutte le porte di Bruges e avrete il vostro manicomio!”
Da allora il soprannome degli abitanti di Bruges è “Brugse Zotten”, i “pazzi di Bruges”, e la leggenda fa parte della storia della città. La birra “Brugse Zot” strizza l’occhio proprio agli abitanti della sua città ricordando loro questa storia.
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