Fra pochi giorni il 26 gennaio Luciano Berti avrebbe celebrato il suo novantesimo compleanno, Ali Group piange la scomparsa del suo fondatore e Presidente Onorario avvenuta il 18 gennaio 2021. “Le tante persone e colleghi che hanno avuto l’opportunità e la fortuna di conoscerlo perdono oggi un caro amico ed un leader carismatico. Un vero gigante del nostro settore, un imprenditore unico che da tutti, anche dai suoi concorrenti, è stato spesso descritto come un visionario”- ha dichiarato suo figlio Filippo Berti, Presidente e Amministratore Delegato di Ali Group.
Il suo più grande amore è stata Giancarla, mancata nel novembre 2019, dopo aver festeggiato 52 anni di matrimonio. Nel 1955 Berti vinse una “Fullbright Scholarship”, una borsa di studio che lo portò alla Stanford University e ad una laurea in sociologia. Al suo ritorno proseguì gli studi all’Università di Torino e dopo aver conseguito una laurea in scienze politiche, insegnò per un breve periodo sociologia alla scuola di specializzazione post-universitaria dell’IRI. La passione e il fiuto per gli affari lo spinse nel ’62 ad investire in una piccola azienda milanese di lavastoviglie industriali, consapevole del potenziale di quel mercato fondò ALI Comenda, primo passo che avrebbe condotto il Gruppo Ali a diventare il leader mondiale nel settore delle attrezzature per la ristorazione. Con il supporto iniziale della moglie Giancarla, Berti ha reso Ali Group la forza multinazionale nel campo delle cucine industriali leader nel mondo, con circa 10.000 dipendenti in 30 paesi e 79 tra i marchi più conosciuti. Berti era anche particolarmente orgoglioso e legato alla pubblicazione di ALIWORLD, la rivista aziendale fondata nel 2012 per dare visibilità ai propri collaboratori e alla vasta rete mondiale di partners commerciali, fornitori, distributori, rappresentanti e consulenti.
La sua passione più profonda è sempre stata la sua azienda, nel tempo libero Berti amava andare in barca a vela, nuotare, fare passeggiate in montagna e passare le vacanze con la famiglia, attiva in numerose attività filantropiche e di beneficienza. Luciano Berti era particolarmente entusiasta delle borse di studio che sponsorizzava, testimonianza che l’educazione per lui era la vera base del successo. Un particolare motivo di orgoglio era rappresentato dal programma volto ad aiutare i figli dei dipendenti di Ali Group a continuare gli studi tramite la “Berti Foundation Scholarship Program” e dalle borse di studio assegnate, attraverso l’Accademia della Scala di Milano, a giovani musicisti italiani per perfezionarsi all’Aspen Music Festival and School in Colorado.
“Abbiamo perso un uomo che è stato il caro amico di molti e, noi della famiglia Berti, abbiamo perso un padre e nonno amorevole- chiosa Filippo Berti- Molti di voi che conoscevano mio padre personalmente sanno che, al di là della caratteristica curiosità intellettuale, ha sempre amato incontrare e conoscere le persone. Si è sempre sinceramente preoccupato del benessere dei propri dipendenti nella stessa misura in cui si è preoccupato dell’azienda. Sono pronto a seguire le sue orme e a portare avanti ciò che lui ha lasciato. Desidero ringraziarvi personalmente e da parte di tutta la mia famiglia, per la vostra gentilezza e supporto durante questo momento di lutto. Sapere che, in questo triste momento della nostra vita siamo nei vostri pensieri, ci porta un grande conforto”.
3 Commenti
Sono un imprenditore di 73 anni, ho iniziato a fare il fattorino a 14 anni, era il 15 febbraio 1962, nel 2010 avevo 523 dipendenti e 250 milioni di fatturato, oggi pensionato.
Ho sempre seguito ed ammirato LUIGI BERTI, non sono mai riuscito a conoscerlo di persona.
Il mio successo lo devo in parte a lui, mi ha insegnato a comperare aziende.
Grande uomo ed imprenditore,
Condoglianze alla famiglia
Sono entrato in comenda nell’aprile 1974… ricordo che mi aveva meravigliato il suo proporsi nei confronti di noi colleghi… utilizzando il poco tempo libero.. che già allora aveva.. si fermava a chiedere informazione sulle situazioni familiari… ai colleghi che incrociava in reparto…
si proponeva come un padre ascolta i problemi dei figli..
NOI tutti eravamo orgogliosi di avere un gigante del nostro settore, un imprenditore unico..
come l’ha definito suo figlio Filippo …
inoltre siamo stati sempre certi dell’attenzione particolare che aveva per la Sua….la Nostra comenda…..
noi colleghi confermiamo anche in questa triste ma importante cerimonia ..l’affetto e tanta gratitudine che gli dobbiamo,,
concludo con un particolare pensiero
Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla, o sentire la sua voce… sembra scomparsa per sempre.
Ma un affetto . La gratitudine sincera non morirà mai.
Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori: più forte di qualsiasi abbraccio, più importante di qualsiasi parola.
E’ La qualità che conta nella vita di un uomo…
il dott. Berti la sua “ qualità” la seminata in tutto il mondo anche in questa occasione mi preme segnalare l’intuizione avuta all’inizio della sua folgorante “carriera” scegliendo collaboratori di grande “levatura”..es. il sig. Bagna, Sig Inzaghi, e la Sig.ra Volpati…. formando una “squadra” in grado di ” imporsi ” al mercato delle lavastoviglie …
Noi tutti colleghi della Comenda..le auguriamo buon viaggio .
un gioioso incontro con sua moglie Giancarla. e del “fedele”
Piero Casiroli….
Grazie dott.Berti.. per tutto quello che ha fatto per noi
per le nostre famiglie ….
certi che ovunque si trovi…ci starà sempre vicino…
e che continuerà ad essere una guida sicura …
Ermanno Borgonovo
21-01-2021
Il Dott. Luciano Berti era una persona meravigliosa e coinvolgente. Ricordiamo con piacere la Sua semplicità, cordialità ed empatia che esternava nei meeting di lavoro: un faro da seguire!