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Parallelamente al continuo evolversi della gastronomia e delle più tradizionali regole culinarie, anche il settore degli alcolici sta proseguendo ad ampliare la sua offerta, sia reinventando i suoi prodotti storici e conosciuti in tutto il mondo, sia proponendo novità fuori dagli schemi che varrebbe la pena sperimentare.
Sono davvero tante le bevande alcoliche “fantasiose” create dall’uomo, molte delle quali non possono che lasciare perplessi i consumatori più moderati e affezionati ai cocktail della tradizione. In particolare, si è diffusa l’idea di aggiungere animali, soprattutto insetti, all’interno dei liquori, una pratica che deriva da antiche credenze: in alcuni paesi asiatici, infatti, si riteneva che si potessero ricavare proprietà benefiche dal mischiare l’alcool con le membra di alcuni animali.
Ecco la nostra Top Ten degli alcolici più strani:
- Anty Gin
Esistevano già liquori contenenti ogni genere di insetti, ma non ancora un gin. Ma Anty Gin di Cambridge Distillery ha voluto osare un po’ di più, non inserendo le formiche direttamente all’interno della bottiglia ma estraendone e utilizzandone l’estratto. Ogni bottiglia di Anty Gin contiene infatti l’essenza di circa 62 formiche rosse, il cui acido è un tipo di composto organico molto reattivo, soprattutto quando combinato con l’alcol.
2. Smoked Salmon Vodka
Realizzata con il ghiaccio incontaminato del ghiacciaio dell’Alaska, la vodka aromatizzata al salmone affumicato artigianale dell’Alaska Distillery offre un gusto raro e complesso. Si tratta di una vodka versatile e perciò anche molto apprezzata e popolare.
3. Scorpion Vodka
Vodka con all’interno della bottiglia un vero e proprio scorpione commestibile. Gli scorpioni sono accuratamente allevati per il loro veleno e, almeno a quanto raccontato dai consumatori più coraggiosi, si tratta di una vodka davvero unica nel suo genere e con un sapore inimitabile da altre marche.
4. Bamboo worm vodka
Questa speciale vodka tripla distillata è infusa con un verme di bambù allevato in fattoria. La vodka viene immersa per diversi mesi e questo processo conferisce un sapore unico al liquore.
5. Snake Wine
Una bevanda molto popolare in Asia e soprattutto in Vietnam: all’interno della bottiglia è possibile trovare un cobra e/o uno scorpione, lasciati a mollo nel vino di riso.
6. Tezhi Sanbian Jiu
Tezhi Sanbian Jiu o “Liquore a tre peni” è disponibile nei supermercati di Shanghai ed è stato appositamente preparato con pene di foca, pene di cervo e pene di cane cantonese. Secondo quanto riferito, la medicina tradizionale cinese stabilisce che i peni degli animali possono aiutare ad aumentare la vitalità maschile.
7. Mezcal Gusano
Il mezcal è un distillato messicano ottenuto dalla pianta dell’agave e prodotto principalmente a Oaxaca. Spesso si ritiene erroneamente che nel mezcal sia sempre presente il “verme”, ma in realtà l’usanza di aggiungerlo è piuttosto recente e, infatti, questo particolare tipo di mezcal è chiamato “gusano”, proprio dal nome del bruco che viene depositato all’interno delle bottiglie. La tradizione nasce da alcune antiche credenze messicane, come la leggenda popolare con protagonista Mayatl, una dea ritratta come una donna col corpo di agave, la quale aveva donato un bellissimo bruco ad un giovane mortale di cui si era innamorata, il quale però, per timidezza non riuscì a ricambiarne il sentimento, ma una volta ricevuto in dono il bruco lo mangiò, trasformandosi in un dio in grado di ricambiare l’amore per Mayatl. L’inconfondibile sapore dato dal verme ha reso il Gusano immediatamente famoso in tutto il Messico e nel resto del mondo.
8. Bacon Vodka
La Bacon Vodka di Heritage Distilling vanta un sapore affumicato e leggermente salato seguito da un’esplosione di acero, come quando la pancetta colpisce lo sciroppo sul piatto rimasto dai waffle. Si tratta di un prodotto gluten free.
9. Kumis
Kumis è una bevanda tradizionale dei paesi dell’Asia centrale, popolare tra i popoli di Kazakistan, Kirghizistan, Russia e Mongolia, tra gli altri.
Il kumis tradizionale è latte di giumenta fermentato, caratterizzato da un sapore leggermente acido e una piccola percentuale di alcol. Non è molto forte, avendo un massimo di 2,5% di alcol in volume.
10. Indlovu Gin
Secondo il produttore, il “sapore terroso ed erbaceo” di questo gin consentirebbe agli intenditori di provare “il vero sapore dell’Africa in ogni bicchiere”. Cosa c’è dentro? Escrementi di elefante sterilizzati.
Infine, una menzione speciale la merita senz’altro il nuovissimo Lucius Dry Gin: un gin al gorgonzola ispirato a San Lucio, patrono dei casari, ideato da tre giovani piemontesi, Alessandro Belletti, Alessandro Romussi e Fabio Mainini, fondatori della startup Alfa Spirits, che ambisce a realizzare prodotti innovativi con materie prime e ingredienti della tradizione piemontese.
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