Non sarà una serata come tutte le altre quella del prossimo venerdi 19 aprile per Gianfranco Soldera. Non sarà una serata come tutte le altre anche per chi assisterà a un incontro con un grande protagonista del vino italiano, proprietario della Tenuta Case Basse a Montalcino , in visita alla delegazione AIS Sommelier di Sondrio in programma presso il neostellato Ristorante “Gimmy’s“ di Aprica. Si tratta infatti della prima uscita pubblica a distanza di pochi mesi da quella che Gianfranco Soldera chiama «il fatto». Un sabotaggio che ha cambiato la sua vita, la sua azienda, i suoi rapporti. Sono passati 4 mesi da quando un ex dipendente ha distrutto, sversandoli nelle fogne, più di 600 ettolitri di Brunello di Case Basse, 5 annate (2007-2012).
Ogni anno vengono prodotte circa 15.000 bottiglie, ricercate in tutto il mondo, dai wine merchants più importanti, ai collezionisti. Dopo il sabotaggio occorso nel mese di dicembre dell’anno scorso, il Grande Maestro precisa che si sono salvate circa 8.000 bottiglie del 2006 Riserva che erano imbottigliate e saranno vendute nel 2013. Inoltre la cantina dispone ancora di 22.105 litri di annate tra il 2007 ed il 2012 che saranno venduti negli anni successivi. Il 19 aprile sarà la prima serata alla quale parteciperà dopo il triste episodio avvenuto tra la notte del 2 e 3 dicembre 2012 . Una serata con la delegazione AIS Sondrio dove presenterà i suoi vini, illustrando il territorio e la sua realtà e risponderà a tutte le domande. Soldera, oltre a produrre ottimi vini, ha realizzato i Bicchieri Soldera, ideali per degustare al meglio il Brunello, bicchieri che verranno utilizzati durante la degustazione e che ogni partecipante potrà portare con se, al termine della serata. In degustazione ci saranno cinque vini, un Brunello di Montalcino riserva Soldera 2006,( ultima annata in commercio), Brunello di Montalcino riserva Soldera 2005, Brunello di Montalcino riserva Soldera 2002, Brunello di Montalcino riserva Soldera 1993, Toscana Rosso IGT Pegasos Soldera 2005.La degustazione dei vini sarà seguita da uno “stellato” menù degustazione.
Le iscrizioni sono aperte fino a venerdì 5 aprile; per informazioni e prenotazioni contattare oppure www.aissondrio.it oppure ancora telefonare al numero 335 7357380