Le Donne della Birra chiedono una comunicazione che dia loro spazio e dignità

Grande partecipazione al convegno ‘Parlare di birra alle donne’, organizzato dall’Associazione Le Donne della Birra, che ha fatto il punto della situazione sulla realtà al femminile nel mondo birrario. Le relazioni hanno toccato sia gli aspetti relativi al consumo, che vedono i 16 milioni di donne che in Italia bevono birra nutrire una sempre maggiore curiosità per il prodotto, sia gli aspetti professionali, grazie anche agli interventi di ADHOR (l’associazione delle donne dell’Horeca) con un esclusivo vademecum, tutto al femminile, sulla perfetta spillatura. Premiata la foto del contest fotografico Le Donne nella Birra.

I 16 milioni di donne che in Italia bevono birra, più che raddoppiate rispetto a 30 anni fa, vorrebbero trovare più informazioni sul prodotto ed eventi dedicati anche in punti vendita tipicamente femminili, frequentano con piacere degustazioni guidate e accoglierebbero con entusiasmo una rete di eventi in grado di coinvolgere non solo le grandi città. Gradita, inoltre, anche una comunicazione di migliore qualità e meno sessista: solo 2 donne su 10 giudica le campagne pubblicitarie del settore adeguate.

Questi solo alcuni degli argomenti affrontati nel convegno ‘Parlare di birra alle donne’ che il 19 febbraio si è tenuto, in collaborazione con Il Mondo della Birra e con ADHOR (Donne dell’Horeca) a Beer Attraction. Alla presenza di numerose birraie e operatrici del settore oltre che appassionate, la presidente dell’Associazione Le Donne della Birra, Elvira Ackermann, ha svelato le nuove richieste delle donne italiane in fatto di birra, che sempre più spesso, a dispetto delle credenze più diffuse, chiedono birre complesse e strutturate, anche con gradazioni alcoliche importanti, e rivelano insospettabili competenze.

Erika Goffi, operatrice turistica, ha raccontato l’approccio curioso e intelligente che manifesta il nutrito pubblico femminile che frequenta i suoi beer tour e ha presentato una piccola indagine dalla qualche emerge che 9 donne su 100 bevono come unico prodotto alcolico la birra. Caroline Noël, beerchef belga, ha spiegato l’antico rapporto della donna con la birra e ha suggerito alcuni sorprendenti e innovativi utilizzi della birra in cucina, dalla birragrette (una vinaigrette a base di birra) alle marinature di pesce. Ma una birra non può essere gustata al meglio se non viene servita secondo le regole di una perfetta spillatura e così nella sessione curata da ADHOR e introdotta dalla presidente Paola Giacchero, Silvana Giordano, docente di Unibirra, ha presentato un esclusivo vademecum, tutto al femminile, sulla perfetta spillatura.

Al termine del convegno, è stata premiata la foto vincitrice del contest fotografico ‘Le Donne nella Birra’ dal titolo ‘La birra è tradizione, donne, lavoro e gusto’, nella quale Matilde Labarbuta, ha posto la birra prodotta in una piccola vallata del Piemonte, la Valmastallone, al centro di un racconto di tradizioni, abbinamenti con le specialità alimentari del territorio e utilizzo del prodotto in cucina. Il tutto con grande orgoglio e attenzione al gusto e ai dettagli.

LE DONNE DELLA BIRRA

L’Associazione Le Donne della Birra riunisce le donne che lavorano nel settore o che, più semplicemente, amano la spumeggiante bevanda. I suoi obiettivi sono la valorizzazione del ruolo della donna in ambito birrario e la diffusione e il miglioramento della conoscenza e della cultura della birra di qualità. La neo-nata Associazione

prende le mosse da un interesse crescente del mondo femminile per la birra, una bevanda dalla lunga storia e dalle grandi tradizioni che anche nel nostro Paese inizia a godere della meritata attenzione da parte dei consumatori e, soprattutto, delle consumatrici.

Associazione Le Donne della Birra – Via Antonio Cantore, 266/r – 16149 Genova – Tel. 393-9128484  – www.ledonnedellabirra.it – 

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