pianta, originaria dell’Etiopia, ora diffusa come coltura industriale in diverse parti dell’Africa, dell’America Centrale, nelle Antille e, in particolare, in America Meridionale. Dai semi della pianta tostati e macinati, si ottiene per infuso l’omonima bevanda, che,
insieme al thè, al mathè e al cacao, fa parte delle bevande nervine. Il caffè agisce infatti come stimolante del sistema nervoso centrale perché ha tra i suoi componenti la “caffeina” . Gli effetti della caffeina sul sistema nervoso sono positivi se l’assunzione è contenuta: ca. 250 mg al giorno, equivalenti a due tazzine di caffè fatto con la moka. La caffeina è presente nelle bibite di cola e al caffè e, per le sue proprietà stimolanti, viene utilizzata come ingrediente attivo negli energy drink.