sono le bibite carbonate più tradizionali nella realtà di consumo italiana. La “gassosa al limone” è costituita molto semplicemente da acqua, zucchero, anidride carbonica ed essenze di limone, con l’eventuale aggiunta d’acidificanti, ma senza sostanze coloranti, con un residuo secco non inferiore al 6%. In alcune zone del Sud sono molto diffuse delle bibite gassate al caffè, talvolta percepite dai consumatori come “gassose al caffè”. In realtà il termine “gassosa” può essere utilizzato legalmente solo per le gassose al limone. Fino agli anni ‘50 la produzione di gassose (assieme a quello di spume e chinotti) era decentrata su una miriade di piccoli produttori locali (i cosiddetti “gassosai”) che, nel tempo, hanno via via abbandonato l’attività produttiva per trasformarsi per lo più in concessionari e grossisti di bevande di grandi aziende.