era la birra scura* più consumata a Londra nel periodo della rivoluzione industriale. “Porter” in inglese vuol dire “facchino” ed è probabile che il prodotto si sia diffuso inizialmente proprio tra i facchini dei mercati generali di Londra. La porter somiglia molto ad una dry stout*, meno corposa e con una particolare nota di caffè per l’impiego di malti torrefatti ed in genere con una più elevata gradazione. Nel dopoguerra questo tipo di prodotto è scomparso quasi del tutto; oggi è stato ripreso, soprattutto a livello di birrerie artigianali.