© Riproduzione riservata
La cucina è giovane, audace e spensierata. Con questo motto al Locale di Firenze sta andando in scena un ciclo di appuntamenti in collaborazione con il Gruppo Sanpellegrino per promuovere la creatività dei giovani chef italiani. Il racconto, concreto e tangibile, di un fermento che permea ormai l’intero settore della gastronomia, con uno spirito di scoperta e sperimentazione continua che il resident chef Simone Caponnetto ha fatto suo fin dal primo giorno di questa nuova avventura.
Dopo averlo offerto al suo stesso cuoco, classe 1990 con alle spalle già tante esperienze di prestigio come quelle al Narisawa, al Mugaritz e al fianco di Heinz Beck, il Locale ha deciso di aprire la sua cucina anche a tanti altri giovani talenti, offrendo loro un palcoscenico ideale per esprimersi attraverso il progetto “FoodFellas”, un ricco programma di cene a quattro mani realizzato in collaborazione con Acqua Panna, S.Pellegrino, Perrier e Bibite Sanpellegrino, brand del Gruppo Sanpellegrino, da sempre al fianco del fine dining e del fine drinking internazionale.
Dallo scorso ottobre 2022 fino al prossimo giugno, sono stati e saranno ancora numerosi così gli chef chiamati a creare menu inediti con Simone Caponnetto, attraverso piatti capaci di esprimere la loro filosofia di cucina e al contempo di reinterpretare la gastronomia regionale con curiosità e innovazione, per un’esperienza gastronomica esaltata e impreziosita dall’abbinamento con Acqua Panna e S.Pellegrino. Cene a quattro mani che, come nel caso di quella a cui abbiamo partecipato lo scorso mercoledì 16 novembre con ospite Marco Ambrosino (ex chef di 28 Posti a Milano, pronto adesso ad aprire una sua personale realtà a Napoli), riescono a seguire un percorso comune alternando piatti del resident chef a piatti della guest senza mai perdere l’armonia di fondo.
Tra gli chef coinvolti, anche due membri della S.Pellegrino Young Chef Academy, il progetto internazionale ideato da S.Pellegrino per dare nuove prospettive al futuro della gastronomia, che prende vita in una piattaforma di formazione e networking di cui fanno parte i giovani chef e i membri più influenti e rappresentativi del mondo della gastronomia.
Se a inaugurare questa serie di appuntamenti era stato il 19 ottobre Antonio Romano, vincitore italiano del Fine Dining Lovers Food for Thought Award durante l’ultima edizione di S.Pellegrino Young Chef Academy Competition, ora alla guida di Spazio 7 a Torino (una stella Michelin), il 18 gennaio sarà infatti la volta di Davide Marzullo, oggi chef di Trattoria Contemporanea a Lomazzo (Como) dopo aver vinto, nella finale regionale Italia e Sud Est Europa, il S.Pellegrino Award for Social Responsibility e il 17 maggio toccherà infine al vincitore italiano della 5° edizione di S.Pellegrino Young Chef Academy Competition, che si terrà nel 2023. Senza dimenticare gli altri appuntamenti del 14 dicembre con Giuseppe Molaro (Contaminazioni Restaurant a Somma Vesuviana), del 20 febbraio con Mattia Pecis (Cracco Portofino) e del 22 marzo con Sara Scarsella (Ristorante Sintesi ad Ariccia).
In un tempio del buon mangiare ma anche del buon bere come il Locale, fresco di 39° posto nei 50 Best Bars, non può certo mancare poi anche un ottimo e curato cocktail pairing. Nel corso delle serate del ciclo “FoodFellas”, Matteo Di Ienno e il suo staff abbinano quindi dei signature drink ideati per l’occasione con l’utilizzo di Perrier e delle Bibite Sanpellegrino, realizzate con materie prime ricercate e ingredienti unici del territorio italiano, partner ideali di preparazioni miscelate eleganti e raffinate.
Esperienze di gusto inedite, nel piatto e nel bicchiere, che guardano al passato come fonte di ispirazione per avviare però anche nuove riflessioni e proposte. Il messaggio lanciato dal Locale e da Sanpellegrino è inequivocabile e le premesse di questo progetto sono senza dubbio positive: il dialogo fra Simone Caponnetto e tanti altri giovani chef del nostro Paese, con un altrettanto valido abbinamento a livello di bibite, può aiutare a dare un nuovo contributo alla cucina del territorio con un approccio innovativo e un occhio attento a tematiche etiche come la sostenibilità e la lotta allo spreco, ma anche il futuro della ristorazione. Temi, non a caso, da sempre cari sia al Locale sia al Gruppo Sanpellegrino.
Per saperne di più: www.sanpellegrino-corporate.it – www.sanpellegrino.com
© Riproduzione riservata