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Giulia Ferretti è la Signora della Mixology toscana. La Bartender del “Franklin ’33” di Lucca, domenica scorsa, ha trionfato infatti nella Ladies Cocktail Competition svoltasi a margine del “Drink World Tour 2019” presso il Real Collegio di Lucca.
Una competition organizzata da Mauro Picchi, Federico Bocciardi e Antonio Beneforti e riservata solamente al gentil sesso, con dieci Barladies di altrettante province toscane e un’unica vincitrice. Esattamente quella Giulia Ferretti, pronta adesso a un viaggio di tre giorni a Londra per visitare i migliori cocktail bar e i produttori più importanti della capitale del Regno Unito (era questo, d’altronde, il primo premio del concorso), che ha convinto la top giuria londinese formata da Carolina Senesi, Anna Sebastian, Miriam Nini, Eleonora Biasion e Charlotte Charret e che Beverfood.com oggi ha intervistato in esclusiva tra presente, passato e futuro.
Ferretti, partiamo dal drink che le ha permesso di vincere la manifestazione di Lucca: ce lo racconta?
“Il cocktail si chiama ‘Armonia d’autunno’ ed è un twist sul Vin Brulé. Per realizzarlo ho usato il vino fortificato Dì Wine, la vodka VKA e un cordiale analcolico composto da miele di castagno, succo di melograno, succo di mela e thè nero alla vaniglia. Tutto è nato dall’idea di preparare un drink pensato ad hoc per questa stagione, con gli ingredienti del momento e dalla temperatura calda per scaldare e coccolare chi lo beve nei giorni di pioggia e freddo”.
Primo posto a parte, che esperienza è stata?
“È stata un’esperienza unica che mi ha fatto emozionare tanto, anche perché all’inizio non avrei pensato neanche di partecipare al concorso. Diciamo che mi hanno un po’ incastrata i miei titolari (ride, ndr)… Lo dico sinceramente: per me era già tanto immaginarmi a parlare davanti a una giuria con tante persone davanti, mai e poi mai avrei pensato di vincere!”.
Da Lucca a Lucca, dunque, il titolo di campionessa resta in città.
“Ne sono molto orgogliosa. Lavoro al Franklin ’33 di Lucca da ormai un anno e mezzo e posso solo dirmi soddisfatta. Prima ero stata in una discoteca in provincia di Pisa, il Boccaccio, cinque anni in un bar gelateria a Cascina e prima ancora quattro anni come cameriera in un ristorante di Pontedera. Nella mia carriera professionale ho fatto delle esperienze molto diverse tra loro, ma mi è sempre piaciuto scoprire il mondo del bar a 360°. Ora diciamo che mi manca solo l’ultimo tassellino: imparare l’inglese”.
Un tassellino che inizierà a raggiungere proprio grazie al primo premio di questa competition.
“Sono prontissima per andare a Londra, è una città che mi è sempre piaciuta tantissimo e dalla quale posso imparare molto. Sono davvero curiosa di vedere cose nuove e imparare tutto quello che posso, non vedo l’ora di partire!”.
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