Se è vero che tutte le rivoluzioni cominciano dalla testa della gente, l’evento organizzato dai fratelli Bazzara lo scorso 7 ottobre potrebbe costituire il detonatore per un cambiamento non cruento, ma epocale. Perché a Coffee(R)Evolution di teste ce n’erano tante: una cinquantina nella bella accademia triestina, tanto da renderla gremita, e alcune centinaia che seguivano le relazioni in streaming.
Tre temi per non lasciare zone d’ombra nel mondo del caffè: Espresso/R/Evolution, Bar/R/Evolution e Academy/R/Evolution sono i temi su cui gli esperti si sono confrontati per affrontare la rivoluzione e il futuro dell’intero settore e che ha messo in evidenza le grandi opportunità che ci sono per tutti gli operatori per avere successo in Italia e nel mondo, purché imparino a cooperare nel segno della qualità desiderata da un consumatore che sta evolvendo con la velocità della luce. Le parole d’ordine sono quindi ricerca, innovazione e formazione.
Il summit si è concluso con la consegna del premio “Trieste Coffee Experts – Personaggio dell’anno del caffè” – ideato dai fratelli triestini per premiare chi, attraverso passione, grinta e competenza si è dimostrato in grado di indicare la rotta da seguire all’intero reparto – consegnato per mano del presidente del consiglio regionale Franco Iacop a Luigi Odello, presidente dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (Iiac).
+INFO:
Per accedere alle relazioni presentate al Trieste Coffee Experts 201, si rimanda al documento: Trieste Coffee Experts: il racconto dei grandi protagonisti dell’espresso italiano