Manolo Marcandalli conquista per il secondo anno consecutivo il prestigioso premio IIAC Best Taster, assegnato dall’International Institute of Coffee Tasters (IIAC) ai propri migliori assaggiatori. Questo riconoscimento si basa sulle performance registrate nel 2024, valutate attraverso il metodo IIAC, un sistema unico a livello internazionale che analizza statisticamente ogni sessione di assaggio, garantendo una rigorosa verifica dell’affidabilità sensoriale.

“L’esperienza e la formazione contano moltissimo, naturalmente, ma sono solo un punto di partenza nella valutazione sensoriale. La nostra psicofisiologia è soggetta a variazioni non solo tutti i giorni ma anche più volte al giorno”, ha commentato Carlo Odello, presidente di IIAC. “Da qui la necessità di valutare non soltanto il prodotto ma anche chi lo valuta sensorialmente. Il giudizio di un singolo assaggiatore, che magari valuta conoscendo la marca del caffè, non è purtroppo scientificamente valido”.
Un riconoscimento di grande valore per la carriera professionale
Vincitore anche del titolo 2024, Marcandalli ha espresso grande soddisfazione per questa nuova affermazione: “Questo premio rappresenta un traguardo e una soddisfazione personale molto gratificante, donandomi ulteriori conferme sulle competenze acquisite con IIAC in questi anni. In ambito lavorativo, mi supporta offrendo ulteriori garanzie alle mie competenze per meglio svolgere il compito di controllo qualità del prodotto finito in azienda, aumentando la mia credibilità come professionista sia con i miei collaboratori che con i clienti”.
Il rapporto tra IIAC, le aziende e gli assaggiatori si distingue per una continua collaborazione e crescita reciproca, creando una rete di supporto fondamentale per lo sviluppo del settore caffeario. Per Marcandalli, IIAC rappresenta “un mondo parallelo all’attività professionale, un ambiente amichevole e, dopo tanti anni, quasi famigliare, che mi permette di ampliare le mie conoscenze attraverso un costante scambio di vedute con i colleghi giudici”.
Il segreto della doppia vittoria
Alla domanda su quale sia il segreto di questa doppia vittoria, Marcandalli ha risposto: “Ciò che porto con me e mi accompagna durante gli assaggi sono alcuni passaggi appresi durante il Master in analisi sensoriale e scienza del caffè di IIAC. In particolare, l’approccio a un assaggio spontaneo, la velocità di traduzione degli stimoli sensoriali e una grande coerenza nella misurazione“.
IIAC Best Taster continua quindi a rappresentare un punto di riferimento per l’analisi sensoriale del caffè, premiando chi dimostra eccellenza, metodo e affidabilità nelle valutazioni. Con questa seconda affermazione, Manolo Marcandalli si conferma un talento d’eccellenza nel panorama internazionale della degustazione del caffè.
+Info: www.assaggiatoricaffe.org/