E’ il recordman del collezionismo di etichette birraie con una raccolta di migliaia e migliaia di etichette, un primato da guiness in Italia ma che anche nel mondo ha pochi rivali. Stiamo parlando di Mario Bughetti, personaggio molto noto tra gli appassionati di birra per la sua mania, che alla recente edizione del Varese Beer Festival ha superato la cifra monstre di 200.00 etichette.
Da inizio anno ad oggi Bughetti ha impreziosito la sua raccolta con oltre 3.500 pezzi, mettendo in collezione sei etichette del birrificio giapponese Nippon Breweries Limited. All’importante traguardo delle 200.000 etichette è arrivato al Varese Beer Festival quando Lorenzo Davove in arte Kuaska sul palco gli ha consegnato una bottiglia storica, con ovviamente tanto di preziosa etichetta del birrificio brasiliano Eisenbahn, vecchia di una quindicina d’anni. “Per celebrare questo momento storico serviva qualcosa che Mario non poteva proprio avere, avevo in cantina questa birra da tanto tempo, è arrivato il momento di utilizzarla per una buona causa. L’etichetta è in perfette condizioni, mentre credo che la birra sia ormai irriconoscibile”.
Un piccolo momento di gloria birraia la premiazione di Mario Bughetti da parte di Kuaska, un tandem di appassionati di birra d’eccezione che tutto il mondo ci invidia, una sorta di coppia di fatto della birra come ha ricordato il principe del Payottenland sul palco narrando le loro imprese nei birrifici. “Mentre io valuto la qualità della produzione lui fa incetta di etichette”. Per festeggiare il record di Mario Bughetti anche una birra celebrativa, BØØGHY 200 K, una best bitter prodotta dal birrificio Zona Mosto / FL Brewing Srl con tanto di foto e richiamo alle 200.00 etichette sullo sfondo, mentre intanto è già partita la caccia alle nuove etichette per raggiungere il prossimo target, quota 250.000.