Come anticipato nelle scorse settimane, il birrificio romano Birradamare nel 2013 proporrà ogni mese una birra speciale diversa. Marzo sarà la volta de La Zia Ale, un prodotto che vuole esaltare i sapori tipici del Lazio.
La Zia Ale. Oppure “laziale”?
Il gioco di parole non è casuale, visto che la birra stagionale che Interbrau distribuirà a marzo ha la propria peculiarità esattamente negli ingredienti tipici della regione capitolina. La Zia Ale nasce con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze della filiera agricola laziale, a partire ovviamente dal malto d’orzo, ma includendo nella ricetta anche altri prodotti tipici. Si tratta di un progetto nato da A. BI. Lazio, l’associazione dei birrifici artigianali della regione, che invita ognuno di questi a realizzare una propria versione, assolutamente unica, della La Zia Ale.
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INFOFLASH/INTERBRAU
Interbrau è l’azienda italiana di riferimento per le specialità birraie di qualità. La società padovana è stata fondata nel primo dopoguerra da Luigi Vecchiato, successivamente affiancato dai figli Sandro e Michele che hanno sviluppato nel tempo l’azienda, portandola a coprire tutte le regioni d’Italia, con un ricco portafoglio di specialità birraie provenienti da tutto il mondo.. Distinte dal carattere e dall’unicità, le birre che Interbrau propone sono frutto di un’attenta attività di ricerca e selezione, animata da un lungo know-how e da una passione birraia responsabile, che vuole dare continuità alle più antiche e sapienti tradizioni artigianali dei mastri birrai. Le nobili degustazioni di queste birre offrono infatti ai sensi emozioni ataviche nella cui profondità si ritrovano i tratti originali del colore, della pienezza gustativa e della ricchezza olfattiva che il mastro birraio ha originariamente concepito, facendo rivivere intatta la bontà, la naturalità, la sicurezza e la lavorazione di un tempo. Sandro e Michele Vecchiato, che oggi dirigono l’azienda, sono coadiuvati da un team professionale di collaboratori, tutti orientati verso un’autentica “passione per la birra”