Dopo il successo del panettone 2023, Mercanti di Spirits rinnova la proposta natalizia con il nuovo Panettone Corricella 2024, nato dalla collaborazione con Marturano Arte Pasticcera, rinomata pasticceria napoletana conosciuta per il suo forte legame con il territorio e la tradizione.
La pasticceria Marturano celebra ogni giorno la cultura e i sapori di Napoli, offrendo dolci che sono vere opere d’arte. I suoi panettoni, disponibili in vari gusti come pistacchio, gianduia, crema e amarene, e mandorlato con albicocche, rappresentano un’esplosione di gusto. Il Panettone Corricella si distingue per l’uso di un ingrediente unico: il gin di Procida, ottenuto da cinque agrumi acerbi dell’isola, che si fonde perfettamente con una crema pasticcera di altissima qualità, realizzata su misura per questa delizia. Ricoperto da una glassa aromatizzata e granella di zucchero, il Corricella promette un’esperienza di gusto eccezionale, offrendo oltre un chilo di pura bontà.
Armando Follari, marketing manager di Mercanti di Spirits, dichiara:
“Presentiamo con grande orgoglio un prodotto eccellente ed esclusivo che non ha nulla da invidiare ai classici panettoni della tradizione. Grazie alla straordinaria collaborazione con Marturano Arte Pasticcera, possiamo affermare con sicurezza che contribuiremo a rendere il Natale ancora più speciale, arricchendolo di gusto e vivacità. Siamo convinti che il nostro impegno e la nostra passione si rifletteranno in ogni boccone, portando un’esperienza sensoriale unica e indimenticabile alle tavole delle famiglie durante le festività natalizie.”
Il panettone di alta pasticceria è confezionato in una bellissima scatola riportante la Corricella di FeBe, già protagonista dell’etichetta del gin; oppure in combinazione con la bottiglia, incartato a mano con un bellissimo nastro in raso blu personalizzato, e confezionato in una box esclusiva perfetta da regalare ai Gin Lovers.
+info: www.mercantidispirits.com
1 Commento
Il mercato del panettone vive di sempre più frammentazioni inutili, con varianti che non hanno continuità. Chi mangerebbe due volte questo panettone alcolico? È già costoso il panettone classico, figuriamoci questo sovraccarico di ingredienti