Pinterest LinkedIn

Secondo le prime stime, nell’anno birrario 2022/2023 (dall’1 ottobre al 30 settembre) l’intero mercato svizzero della birra ha registrato un calo del 2,5% rispetto all’anno precedente.  La produzione di birra analcolica è invece nuovamente aumentata del 5,3%.

 

Birritalia 2024-25 Beverfood.com annuario Birre Italia

Annuario Birra Italia Birritalia 2024-25 beverfood.com

 

MERCATO DELLA BIRRA NEL SUO INSIEME

La produzione nazionale di tutti i birrifici svizzeri è diminuita dell’1,2% a 3.595.719 hl (anno precedente: 3.638.846 hl). Le importazioni di birra sono diminuite ancora più bruscamente, del 7% a 975.746 hl (anno precedente: 1.048.698 hl). Le importazioni di birra rappresentano oggi il 21,3% del mercato svizzero complessivo. Il totale dei consumi è stimato intorno ai 4,6 Mni hl.  I consumi pro-capite sono ora stimati in ca 52 litri/anno.

La produzione di birra analcolica è aumentata nuovamente del 5,3% durante l’anno di produzione 2022/2023, passando da 265.058 hl a 279.233 hl. La sua quota sul mercato totale della birra ammonta oggi al 6,1% (anno precedente: 5,8%). l costante aumento e la crescente popolarità della birra analcolica possono essere attribuiti a diverse ragioni: cambiamento degli stili di vita, birra analcolica percepita come bevanda naturale e di qualità per gli sportivi, ma anche varietà. In passato si trovavano soprattutto birre di tipo lager analcoliche, oggi la scelta è maggiore. Varianti di frumento, IPA, amare o fruttate: ce n’è per tutti i gusti.

 

Guidaonline Birre & Birre 2024 con oltre 1600 marchi di birra. Scarica Ora il pdf gratuito!!!

 

UNA SITUAZIONE ECONOMICA INSTABILE

“La paura dell’inflazione, l’aumento dei premi delle casse malati, gli elevati costi energetici e l’incertezza della situazione geopolitica pesano sul morale dei consumatori, con ripercussioni sul consumo di birra”, riassume CN Nicolò Paganini, presidente dell’Associazione svizzera dei produttori di birra ASB In sofferenza anche il settore della ristorazione. L’aumento dei costi e la carenza di manodopera rendono la vita difficile ai ristoratori. È sorprendente che le vendite di birra attraverso questo canale siano diminuite ulteriormente rispetto al commercio al dettaglio. Nell’anno birrario 2022/2023 la quota era del 32% (anno precedente: 33%) rispetto al 68% nel commercio al dettaglio (anno precedente: 67%).

 

Ricevi le ultime notizie! Iscriviti alla Newsletter


 

I MODELLI DI CONSUMO STANNO CAMBIANDO

Negli ultimi anni si è verificato un calo della domanda di bevande alcoliche. In questo contesto non sorprende che la birra analcolica stia guadagnando popolarità. Inoltre si profila un cambio generazionale.  Molti amanti della birra consumano in modo più selettivo, soprattutto quando accompagna un menu (parola chiave: food matching). La qualità della birra riceve quindi una rinnovata attenzione.

Il clima di aprile è stato molto piovoso e ha offerto poche opportunità di mangiare all’aperto. Le vendite di birra sono state quindi contrastanti. E la prolungata estate indiana non ha migliorato significativamente le statistiche della birra. Ma se in passato attribuivamo una notevole influenza sul consumo di birra al clima, l’evoluzione dell’ultimo anno di produzione non ci consente più di giungere a questa conclusione.

+info: www.biere.swiss

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Gruppo Meregalli - Specialisti di vini e distillati dal 1856

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Birra Birritalia 2024-25 beverfood

Scrivi un commento

19 + sedici =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina