© Riproduzione riservata
Le acque in boccioni vanno ad alimentare i sistemi di dispensing acqua negli uffici e comunità attraverso le classiche colonnine refrigerate (water cooler).
Diffusesi storicamente negli USA e UK, i primi water cooler sono apparsi in Italia agli inizi del 2000 e da allora si sono diffusi, esprimendo ora una business di ca. 78 Mn di euro, con un consumo pari a 146 milioni di litri di acqua di qualità. Secondo Zenit Global, il mercato italiano dell’acqua in boccioni si pone al secondo posto nell’Europa Occidentale dietro al mercato Britannico, ma prima di Francia e Germania.
I dati principali del mercato, secondo un recente studio di Water Coolers Italia (la federazione che associa i principali operatori del settore) sono i seguenti:
- numero totale delle macchine installate: 275.436
- stima del numero totale di erogazioni: 729.521.910
- stima del fatturato complessivo del settore: € 77.937.133,55
- fatturato annuo medio per refrigeratore: € 282,36
- boccioni a rendere commercializzati: 1.835.540
- litri commercializzati: 145.904.382
- boccioni a perdere commercializzati: 6.178.482
Le acque erogate attraverso i water cooler sono in genere acque di sorgente, ma di recente sono state inserite anche delle acque minerali, mentre in alcuni casi vengono utilizzate acque da bere trattate. I produttori operano sul mercato sia con forniture dirette alla clientela sia attraverso concessionari e distributori, soprattutto attraverso la rete dei gestori del vending & OCS.
Il mercato italiano delle acque in boccioni, dopo l’acquisizione di AcquaPoint da parte del Gruppo SEM, si sta ora stabilizzando intorno a cinque gruppi fondamentali:
- Blu Service (Blu Fontenova, Blu Galgana, Splendida),
- SEM (acque Edea, Gemma, AcquaPoint)
- Culligan (Culligan di sorgente e Culligun affinata),
- Drink Cup (acqua Drink Cup, Preziosa, Airone, …)
- Acquaviva (Acquaviva Fonte Alpina e Acquaviva Sorgente Cannavine)
+Info:
www.watercoolersitalia.it
www.watercoolersitalia.it/2019/11/06/acquafair-2020-milano-4-marzo/
Leggi anche: Acquafair 2020: convegno ed esposizione per le acque in “boccioni” e i “point of use”
© Riproduzione riservata