I risultati emersi dall’ultimo report fornito da Technavio sul mercato globale del gin non solo confermano il trend positivo dell’ultimo anno, ma soprattutto anticipano una crescita di 6,68 miliardi di dollari nel periodo 2021-2026, con un CAGR del 7,59%.
Il rapporto offre una panoramica del mercato, descrivendone la situazione attuale, le tendenze e i principali segmenti per prodotto (standard, economico, premium e super premium) e per area geografica (Europa, Nord America, APAC, Sud America, Medio Oriente e Africa).
Gli analisti sottolineano come “le sfide della distribuzione, la crescente concorrenza di altri alcolici e bevande alcoliche e le normative rigorose sui prodotti alcolici sfideranno la crescita dei partecipanti al mercato” e hanno suggerito che “per sfruttare al meglio le opportunità, i fornitori di mercato dovrebbero concentrarsi maggiormente sulle prospettive di crescita nei segmenti in rapida crescita, pur mantenendo le loro posizioni nei segmenti in lenta crescita”.
Un driver importante per il mercato sarà la vendita al dettaglio organizzata: ad esempio, si prevede che entro la fine del 2022 i supermercati nei paesi in via di sviluppo rappresenteranno il 65%-70% delle vendite totali del settore. Il 43% della crescita del mercato proverrà però dall’Europa, in particolar modo grazie alla tendenza della premiumizzazione. In assoluto, Spagna e Regno Unito continueranno a essere i mercati chiave per il gin in Europa.
La tendenza all’aumento della premiumizzazione nel settore del gin negli ultimi cinque anni è stata fondamentale per cambiare la performance complessiva del gin in diverse parti del mondo. La domanda di prodotti premium gin è cresciuta nei paesi dell’Europa occidentale come Regno Unito, Germania, Belgio, Spagna e Francia, ma ha influenzato positivamente anche i mercati in India, Australia, Filippine, Canada, Uganda e Paesi Bassi.
Per il gin standard, ampiamente accessibile in tutto il mondo grazie alla disponibilità di canali di distribuzione, è invece prevista una crescita più lenta rispetto a quella del segmento premium e super premium.
Fonte: www.technavio.com/report/gin-market-industry-analysis