Il 99% degli italiani ama la pasta e il 69% la consuma con assiduità: “un rito che resiste nonostante i cambiamenti della società, dei consumi e dei costumi”. Lo afferma Aidepi, l’Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane che ha commissionato a Doxa l’indagine “gli italiani e la pasta” in vista della giornata mondiale della pasta che si svolge a Buenos Aires con una conferenza internazionale sul valore aggregato della pasta nell’ambito della nutrizione familiare. I lavori congressuali saranno preceduti dal’Assemblea annuale dell’International Pasta Organisation dove si procederà tra l’altro alla ratifica del nuovo presidente, l’italiano Riccardo Felicetti, già presidente del gruppo pasta di Aidepi.
L’importanza del World Pasta Day – sottolinea Aidepi -si riflette anche nei numeri: nel mondo si producono più di 14 milioni di tonnellate di pasta. L’industria italiana mantiene il primato per produzione, potenzialità produttiva, consumo nazionale, consumo pro-capite ed export. La produzione nazionale di pasta nel 2013 ha superato i 3,4 milioni di tonnellate di prodotto, con una crescita del 2,3% rispetto all’anno precedente, per un valore di oltre 4,6 miliardi di euro. Nel 2013 sono state esportate 1.901.354 tonnellate di pasta, +5,4% sul 2012, mentre a valore l’export ha portato alle aziende produttrici oltre 2 miliardi di euro, con un aumento del 3,9%.
PRODUZIONE MONDIALE PASTA 2012
* Il dato comprende la produzione di pasta secca per vendita al dettaglio, mense e uso industriale (pasta secca utilizzata nei prodotti come zuppe, cibi pronti congelati, pasti di pasta in scatola, ecc.)
Fonte: Report 2012 International Pasta Organisation
CONSUMI MONDIALI PROCAPITE DI PASTA 2012
Fonte: Report 2012 International Pasta Organisation
CONSUMI MONDIALI TOTALI DI PASTA 2012
Fonte: Report 2012 International Pasta Organisation