Se all’origine era la mela, la nuova frontiera degli aperitivi in Italia ha i tratti del peccato originale e si chiama sidro. Secondo i dati presentati oggi in occasione dell’esclusivo Tasting Event “Come si dice sidro in Italia? Percorsi di degustazione senza frontiere”, organizzato da Heineken Italia in “Cascina Cuccagna” a Milano e interamente dedicato a questa bevanda tanto antica quanto apprezzata in ogni parte del globo, l’Italia è oggi considerata l’ottavo mercato al mondo di sidro per velocità di crescita. In base a una recente indagine commissionata da Heineken Italia a CRA, in soli due anni dal lancio di Strongbow Gold, la variante del marchio inglese Strongbow, appositamente pensata da Heineken per il mercato internazionale, i consumatori di questa bevanda ottenuta dalla fermentazione naturale delle mele sono cresciuti del 9% passando dal 15% nel 2011 al 24% nel 2012.
L’aumento più evidente è stato registrato nel target 18-24 anni, dove i consumatori sono passati dal 5,4% al 27,8% e nel target 25-34 anni, dove i bevitori di sidro sono cresciuti dal 16,8% al 30,4%. Tra gli uomini il consumo è passato dal 18,7% del 2011 al 29,2%, nelle donne dall’11,3 al 18,9%. La maggioranza dei consumatori beve sidro fuori casa (56,8% vs 64,5% nel 2011), mentre il 48,3% lo beve a casa (vs 39,6% nel 2011). Il 49,1% lo preferisce dopo cena, mentre il 30,7% ai pasti. Tra i consumatori di sidro il 36,5% ha dichiarato di aver bevuto un brand di sidro del gruppo Heineken negli ultimi 3 mesi, a dimostrazione che anche in Italia il sidro è presidio di Heineken e Strongbow Gold è in assoluto il brand leader di mercato in Italia. A livello internazionale, infatti, Heineken è la prima azienda del mercato mondiale nel sidro, con una quota di mercato del 24%, il doppio di quello del concorrente più vicino, e Strongbow, il suo marchio internazionale di sidro, è il numero 1 al mondo, con il 18,6% di quota di mercato. I sidri del marchio Bulmers Original, tra le tante varietà in degustazione nel corso della serata, sono invece al terzo posto. In Italia, dove il sidro prima del lancio di Strongbow Gold era un prodotto di nicchia, oggi, grazie alla volontà di Heineken di contribuire a diffonderne la conoscenza e la cultura in tutto il Paese, è addirittura possibile delineare i tratti del consumatore tipo: maschio (62,7%), con un’età compresa tra i 22 e i 35 anni (46,4%) e residente nel nordovest (31,4%). La conoscenza del sidro dal lancio di Strongbow Gold nell’aprile 2011 è cresciuta del 12,2% (61,8% vs 49,6%), così come la percezione come bevanda alcolica (del 12,4%), anche se solo del 5% degli italiani conosce con precisione e completezza gli ingredienti, più gli uomini che le donne. Il 31% però sa che l’ingrediente principale è la mela, il 65% tra i conoscitori del sidro sa che è una bevanda alcolica.
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti con il lancio in Italia di Strongbow Gold che ha portato riscontri importanti sul consumatore italiano – ha commentato Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione & Affari Istituzionali di Heineken Italia -. Il nostro auspicio era quello di contribuire ad aumentare la conoscenza e la cultura del sidro in Italia, prodotto che vanta una lunga tradizione nel nostro Paese, ma con una produzione artigianale, spesso finalizzata ad integrare l’economia delle piccole imprese produttrici con un prodotto di qualità e salutare, e un consumo limitato a pochi contesti di “nicchia”. Oggi invece possiamo dire non solo che gli italiani hanno riscoperto il sidro, ma che il nostro Paese si sta allineando alle tendenze del mercato internazionale, dove la categoria è data in crescita del 3,4% all’anno, proiettando una stima di circa 23 milioni di ettolitri consumati nel mondo entro il 2017. Un risultato importante per un’azienda che fa dell’innovazione continua una vocazione e che per prima ha intercettato le prospettive di crescita della categoria sidro in Italia come nel resto del mondo, puntando su Strongbow Gold, un prodotto di alta qualità, genuino, buono e poco alcolico.” Anche l’immagine del sidro in Italia si è consolidata e oggi è percepito come un prodotto distintivo in termini di gusto, con un sapore unico che lo rende una bevanda originale, bilanciato nel contenuto alcolico, rinfrescante, naturale e associato a una modalità di consumo sociale, sia a casa che fuori.
Durante la serata è stata presentata anche la millenaria storia del sidro, la cui origine si perde nella notte dei tempi, il moderno processo produttivo, le specificità delle tante varietà di mele utilizzate, le cui differenze si riflettono nelle diverse tipologie di sidro oggi sul mercato, e altri dati e curiosità legati alla produzione e al consumo del Sidro, rielaborati per Heineken da Duepuntozero Doxa. “Con Strongbow Gold abbiamo portato il sidro al grande pubblico, dando una risposta ai consumatori italiani in cerca di un’alternativa moderna e attuale alle consuete bevande: più leggera rispetto a vino e cocktail e meno amara della birra. Strongbow Gold è ideale per uomini e donne attenti alla naturalità dei prodotti, che allo stesso tempo amano divertirsi e condividere momenti speciali senza rinunciare al gusto – ha commentato Cristina Gusmini, Group Brand Manager di Heineken Italia -. E con questa serata abbiamo voluto introdurre gli italiani al fascino e alla storia di una categoria millenaria, portandoli dietro le quinte del grande spettacolo della raccolta delle mele, della loro lavorazione e della degustazione delle tante varietà di sidro prodotte da Heineken. Ciascuna di queste cela un rigoroso rispetto della tradizione, che va di pari passo con la tecnologia, la ricerca e la professionalità, che sono gli elementi che ci permettono di assicurare sempre prodotti al top della qualità e rispondere ai gusti dei consumatori sempre in evoluzione”.
+info: Fb Associati Heineken Italia Alfredo Pratolongo