Il tè, bevanda antichissima, cresce e si differenzia. Entra in pasticceria e in panetteria come ingrediente, al ristorante come bevanda d’accompagnamento, al bar come base per cocktail creativi o innovative bevande fredde come il Bubble Tea. E poi c’è l’onda salutista con prodotti come il matcha, un tè verde dalle proprietà antiossidanti che spopola nei bar hipster degli States.
Insomma, stiamo decisamente uscendo dalla vecchia idea del tè delle 5. Anzi, questo rinnovato interesse coinvolge soprattutto le giovani generazioni, che nel tè ricercano gusto e varietà di lavorazione ed origine, ma anche quelle proprietà salutistiche che la dietetica gli attribuisce, grazie ai flavonoidi, in primis, noti antiossidanti. E che sono sempre pronti a testare nuovi modi di presentazione, come le varianti fredde.Una new wave insomma che coinvolge anche i luoghi di consumo, che si moltiplicano e si differenziano. “Noi aiutiamo i nostri clienti a trovare nuovi modi di proporre il tè in alberghi, ristoranti e bar al di là del classico tè caldo. Molti nostri clienti propongono cocktail, gelati e frappé a base di tè, lo utilizzano in cucina o nell’arte bianca, o semplicemente lo raccomandano come accompagnamento a tutto pasto. Lungo tutto l’arco della giornata” conclude Rathgeber.
Sul fronte dell’offerta avanzano i packaging innovativi che esaltano il prodotto, con l’accompagnamento di ricette e consigli d’uso. Come confermano da Pompadour Italia: “A Host abbiamo presentato due nostre nuove linee: una di alta qualità con filtri piramidali, che grazie alla particolare trama dei filtri, permette di vedere all’interno, appagando la vista oltre che il palato. E una linea biologica, per rispondere alla sempre maggiore richiesta di prodotti naturali e certificati”.
Fonte: host.fieramilano.it/t%C3%A8-nuovi-trend-soddisfare-il-mercato