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Gualdo del Re è l’ultimo ingresso nella selezione di Meregalli Wines.
Siamo a Suvereto e nei 27 ettari vitati aziendali che abbracciano il borgo, la cantina, fondata nel 1953 e di proprietà della famiglia Gestri dal 2022, è guidata da una delle enologhe più apprezzate d’Italia e non solo, Barbara Tamburini.

Cantina Gualdo

Qui i vitigni internazionali sono di casa: i due Cabernet e il Merlot si uniscono all’autoctono Sangiovese, regalando una serie di etichette perfettamente rappresentative del territorio. Ma non solo anche Vermentino, Pinot Bianco e Aleatico danno vita a vini monovarietali di eleganza e immediata riconoscibilità toscana.

Clima mediterraneo, suoli rocciosi ricchi di ferro e argilla, il vento dal mare e ottime escursioni termiche: tutti questi ingredienti rientrano nei vini di Gualdo del Re e contribuiscono alle loro caratteristiche uniche.
In vigna si punta a rispettare al massimo la biodiversità: questo permette la nascita di uve sane ed equilibrate, che riescono a esprimersi al meglio e a raccontare questo angolo di Toscana.

Cabraia

Un classico ma non banale Supertuscan, un Cabernet Franc in maggioranza che dopo 15 mesi in barrique di secondo passaggio e altri 12 in bottiglia ha un carattere speziato, accompagnato da un tannino morbido e per niente invadente che anticipa un finale elegante e lunghissimo.
Una grande intuizione di Barbara Tamburini, che qui fa emergere la classe di questa terra.

I’ Rennero

Quasi 3 anni di affinamento per questo Merlot, etichetta iconica della cantina, che si presenta intenso e profondo nel colore, da cui emergono note di frutti neri e un tannino vellutato che gli dona grande struttura.

 

 

Gualdo del Re Sangiovese

Il più anziano, prodotto per la prima volta nel 1989, è colui che porta avanti la tradizione della cantina; un classico 100% Sangiovese segnato da un tannino maturo e da note di frutta rossa leggermente speziate, tipiche di un buon rosso toscano.

 

 

Gualdo del Re Vermentino

Tra le prime etichette prodotte dalla cantina, insieme al Sangiovese, negli ultimi anni ha subito una rivisitazione completata con l’annata 2021.
Un’identità rinnovata nel nome, nell’immagine grafica e nel contenuto, che esalta l’identità varietale e la complessità, associati a una buona freschezza e a una lunga persistenza gustativa.

 

Eliseo Rosso

Il Sangiovese qui si unisce a Merlot e Cabernet Sauvignon, in un rosso che fa della pronta beva la sua migliore caratteristica. Riposa per un anno in barrique di secondo e terzo passaggio e mette in mostra le qualità della sua terra.

Eliseo Pinot Bianco

Il Pinot Bianco in Toscana si trova decisamente a suo agio, come dimostra questa bottiglia fin dal
primo sorso. Fresco, sapido, vivace e armonico, regala uno sguardo diverso e davvero interessante su
Suvereto.

Eliseo Aleatico


Non poteva mancare un rosé a completare la gamma di Gualdo del Re, ultimo nato dalle sapienti mani di Barbara Tamburini. Fresco, sapido e vivace, con un finale persistente, ha tutto quello che serve a un rosé per spaziare in abbinamenti tra i cibi più svariati.

 

 

+ INFO: www.meregalli.com/it

Scheda e news:
Gruppo Meregalli

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