Il gruppo vinicolo Mezzacorona ha annunciato i dati di chiusura dell’esercizio 2009. Nonostante la crisi economica generale che non risparmia nemmeno il settore vinicolo, il gruppo trentino ha sviluppato un fatturato consolidato di 145,8 milioni di euro rispetto ai 139,1 milioni dell’anno scorso, con un aumento del 4,6%. L’utile di gruppo è stato nel 2009 di 1.554.982 euro. Mezzacorona ha inoltre liquidato una remunerazione complessiva ai soci di 40,5 milioni di euro, confermandosi il primo produttore viticolo italiano in valore. Il patrimonio netto consolidato di gruppo a fine 2009 ha raggiunto gli 83 milioni di euro rispetto agli 81 di fine 2008.
“Un bilancio estremamente lusinghiero – come si legge in un comunicato aziendale – con dei dati da record assoluto, che dimostra come l’agricoltura possa essere, se gestita in termini imprenditoriali, un settore capace di dare risposte concrete al territorio creando ricchezza e valori aggiunti importanti. E questo nonostante un 2009 molto pesante per il settore vitivinicolo a livello di mercato nazionale e internazionale, con una contrazione generale dei consumi ed un crollo dei prezzi. Il gruppo Mezzacorona ha saputo reagire a questa situazione e ha messo in campo una strategia produttiva e commerciale efficace”.
I brillanti risultati dell’esercizio sono stati annunciati a coronamento di un anno che ha visto Mezzacorona premiata come “Cantina Europea” 2009 dalla rivista americana “Wine Enthusiast”. Il prestigioso premio è stato festeggiato il 25 gennaio scorso a New York alla presenza del gotha dell’enologia mondiale. L’export rappresenta il 72% della produzione ed interessa 50 diversi Paesi del mondo, con una forte presenza in particolare negli Stati Uniti, in tutta l’area tedesca (Germania, Austria, Svizzera tedesca), nella Scandinavia, nel Regno Unito e nel Canada. Il cash-flow generato ha raggiunto la cifra di 10.324.890 euro. I collaboratori del gruppo sono ca. 400.
Mezzacorona è leader nella produzione di vini Pinot Grigio, Chardonnay, Teroldego Rotariano, Lagrein e Traminer, varietà tipiche delle vitivinicoltura trentina. Anche nella vinificazione di Merlot e Cabernet Sauvignon, che vantano una lunga tradizione nella regione, Mezzacorona permette il perdurare degli aromi varietali. Il gruppo gestisce 2600 ettari di vigneti in Trentino Alto Adige e quasi 1000 ettari in Sicilia (tramite la controllata Nosio spa), per un totale di 3500 ettari, tutti coltivati con sistemi di produzione integrata, valorizzando il territorio anche in funzione delle altre importanti attività economiche collegate, in primis il turismo.
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LA STRUTTURA DEL GRUPPO MEZZACORONA
La società cooperativa Mezzacorona sca è la holding del Gruppo Mezzacorona e controlla la filiera dalla campagna fino al vino affinato, delegando poi alle controllate le attività agro-industriali, commerciali e di marketing, in particolare alla Spa Nosio (controllata direttamente da Mezzacorona sca al 65% ). A sua volta la Nosio spa controlla la Prestige Wine Imports Corp.(per il mercato Usa), la Bavaria gmbh (per il mercato tedesco) e tutte le proprietà del Feudo Arancio in Sicilia. Alla Mezzacorona sca sono associate anche le cantine sociali di Ala e di Salorno. Del gruppo fa parte anche il Consorzio Ortofrutticolo Valdadige. Presidente del gruppo e Guido conci e amministratore delegato è Fabio Rizzoli.
+INFO: www.gruppomezzacorona.it – www.mezzacorona.it – – R.E. tel. 0461-616399
