Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella cookie/privacy policy. Se non sei d'accordo sei libero di lasciare Beverfood.com. Premi "ho compreso" per nascondere il messaggio.

Le migliori bollicine alla Sparkling Classic Summer


Chi sarà la regina dell’estate? Non stiamo parlando di spiagge, di canzoni o di starlette, ma di bollicine, rigorosamente italiane e rigorosamente metodo classico. La domanda ce la siamo fatta lunedi 5 giugno prima di varcare la soglia del Westin Palace di Milano, la casa dei sommelier milanesi che ha ospitato la quinta edizione della Sparkling Classic Summer.

Bolle per tutti i gusti e per tutte le tasche. Hosam Eldin Abou Eleyoun, per tutti semplicemente “Hosam”, a capo dell’AIS Milano e colonna portante della delegazione di sommelier più grande in Italia ci ha dato la sua visione. “Parliamo di territori e di denominazioni e non di singole aziende. Dal mio punto di vista vedo due cavalli di razza come Franciacorta e Trento Doc scalpitare davanti a tutti. A seguire un importante territorio come l’Oltrepò Pavese, che può contare su un rapporto qualità prezzo imbattibile e vuole ritornare a essere protagonista. Outsider di lusso un territorio nobile del vino come il Piemonte e l’Alta Langa, mentre dietro ci sono regioni spumantistiche nuove che portano in dote vitigni e cantine di grande tradizione che stanno sperimentando come si fa metodo classico”. Davvero una bella sfida quella che attende le cantine d’Italia sotto l’ombrellone, perché se c’è una stagione dove piace bere frizzante sicuramente l’estate fa la sua parte. Bollicina da aperitivo o a tutto pasto, la sostanza non cambia, sempre con metodo classico che prevede che la rifermentazione direttamente in bottiglia. Per il quinto anno della manifestazione noi di Beverfood.com abbiamo selezione cinque etichette da non perdere per i nostri attenti lettori.

 

VALENTINO ROCCHE DEI MANZONI

Made in Langa recita l’etichetta del Valentino, una delle bottiglie celebri della cantina Podere Rocche dei Manzoni. Siamo in Piemonte, nello stesso territorio dell’Alta Langa ma la bottiglia non aderisce al Consorzio, quindi sull’etichetta c’è appunto la scritta made in Langa che sta a identificare la provenienza. Tutte le bottiglie di spumante dell’azienda portano il nome Valentino, quello del fondatore, qui hanno iniziato a crederci nelle potenzialità della spumantizzazione dal 1978. Chapeau di fronte alla Riserva Elena, più di 60 mesi sui lieviti, annata 2012 non ancora in commercio ma si tratta di un campione per la degustazione. E di un campione della spumantistica si tratta davvero, cremosità e leggerezza come nello stile della casa.


www.rocchedeimanzoni.it

 

 

CLASSESE QUAQUARINI

Quando stai più di 60 mesi sui lieviti e al prezzo in enoteca sei sotto le venti euro a nostro avviso siamo di fronte a un vino dal rapporto qualità prezzo senza paragoni. Il Classese di Quaquarini ha questa particolarità, un Blanc de Noir, ovvero Pinot Nero in purezza, con le uve prodotte nel territorio di Canneto Pavese che regala sempre grandissime soddisfazioni. Freschezza e sapidità in un sottile equilibrio cremoso. Ci piace pensare all’Oltrepò alla terra della rinascita della spumantistica italiana con Quaquarini è una delle aziende che possono fare da traino, per la sua capacità di produrre grandi vini a prezzi democratici.


www.quaquarinifrancesco.it

 

EXTRA BRUT BERSI SERLINI

“In Francicorta il Saten si vende da solo, per questo nelle degustazioni non lo portiamo, non ce n’è bisogno”. Allora forse la rappresentazione più interessante dell’azienda di Provaglio d’Iseo rimane questo Extra Brut, 70% Chardonnay e 30 % Pinot Bianco. Bel residuo secco, bocca asciutta per una cantina come Bersi Serlini che ha sempre fatto dell’enoturismo una bandiera, aperti tutto l’anno e durante il Festival d’estate ancor più porte aperte. Forse un po’ sotto con la sboccatura, ma la freschezza è garantita, ideale per accompagnare un bel pesce del lago d’Iseo.


www.bersiserlini.it



 

ACADEMIA BRUT RISERVA

Il Trento doc regala sempre delle grandi soddisfazioni. Come la piccola cantina Accademia del vino Cadelaghet, che qui presenta l’etichetta Academia Riserva. Nel nome ha perso una c, ma ha acquisito personalità e complessità, siamo di fronte a vini da accademia del vino. Questi vini riposano la bellezza di oltre 82 mesi sui lieviti, parliamo di un’annata 2007. All’assaggio c’è ancora freschezza, la persistenza del metodo classico di montagna che può sfruttare l’altitudine, l’escursione notte giorno, per regalare queste sfaccettature nel bicchiere.


www.accademiadelvino.info

 

VINCENZO COMI 2008 – TRAVAGLINO

Ancora con l’Oltrepò, perché ci sono delle cantine come la Tenuta Travaglino a cui è difficile dire di no. Facciamo una verticale di tutte e quattro le etichette di spumante presentate, un crescendo tra vini più facili, partendo dall’aperitivo sino a bolle a tutto pasto, come il Vincenzo Comi Brut Millesimato 2008. 80% Pinot Nero e 20% Chardonnay, complessità e finezza, ci racconta la pluricentenaria storia di una famiglia importante del vino con la leggerezza di una beva elegante ma al tempo stesso piacevole.


www.travaglino.it

 

Sparkling Classic Summer è organizzata da
AIS (Associazione Italiana Sommelier)
www.aisitalia.it/

 

 

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Condividi:

Iscriviti alla Newsletter



VIDEO DA BEVERFOOD.COM CHANNEL

©1999-2024 Beverfood.com Edizioni Srl

Homepage
Informazioni Societarie/Contatti
Pubblicità sui mezzi Beverfood.com
Lavora Con Noi
Privacy