Dal 12 al 14 ottobre al Palazzo del Ghiaccio di Milano torna l’appuntamento Milano Golosa, la manifestazione enogastronomica ideata dal Gastronauta© Davide Paolini dedicata alla produzione artigianale italiana di nicchia giunta ormai alla sua ottava edizione.
Tre giorni all’insegna di gastronomia ed enologia italiane di alta qualità, tre giorni in cui 200 artigiani del gusto approdano a Milano per portare eccellenza di sapori, profumi, divertimento, per raccontare la materia prima e le cucine della tradizione italiana. Accanto ai produttori e agli artigiani, un percorso di degustazioni, cooking show, seminari, approfondimenti.
LA NOVITÀ 2019: ASIAN TASTE
L’ottava edizione di Milano Golosa è caratterizzata da un’importante novità: per la prima volta l’Italia si trova a dialogare con un’altra cultura gastronomica, quella asiatica. Una mescolanza di sapori e tradizioni che non snatura l’anima di Milano Golosa: il filo conduttore rimane, come ormai da consuetudine, la ricerca delle eccellenze del gusto, della biodiversità, dell’alta qualità, dell’eco-sostenibilità, la contaminazione e l’incontro tra cucine diverse.
Incontro che dà vita a sapori nuovi, inediti, da cui lasciarsi incuriosire, affascinare, ispirare: la manifestazione è un viaggio nel gusto e nel cibo, alla ricerca del tratto comune che unisce la tradizione italiana a quella asiatica. Un intero padiglione è dedicato esclusivamente all’Asia, ai ristoratori che hanno portato l’offerta gastronomica orientale italiana a un alto livello, cambiandone il paradigma di consumo e rendendola un mercato in netta crescita.
LE AREE CHE COMPONGONO IL PADIGLIONE ASIAN TASTE:
- l’Asian Street Market, un vero e proprio bazar, un mercato dove i protagonisti sono gli ingredienti della cucina asiatica così come gli ingredienti italiani che si prestano per giocare con i sapori orientali;
- La Sala Beverage, per momenti di approfondimento e degustazioni di sakè, birra, vino e tè, un’unione di Italia e Oriente anche per quanto riguarda il bere;
- L’Area Ristorante, dove assaporare i gusti della tradizione millenaria asiatica guidati dagli chef cinesi e giapponesi;
- Un’area dove scoprire l’oggettistica come kimono, bacchette, fumetti, ceramiche, piatti, e un vivaio con i bonsai.
Insomma, un’immersione totale nelle culture asiatiche, che sembrano così distanti dalla nostra tradizione mediterranea ma che hanno molti punti di contatto da scoprire e su cui giocare, e allo stesso tempo tante differenze da cui lasciarsi ispirare. Il programma di Asian Taste, a cui ha fortemente collaborato Maria Pranzo, curatrice di NO MAYO, la prima guida italiana ai ristoranti asiatici, è arricchito da nomi importanti nel panorama gastronomico italiano: la stella Michelin giapponese IYO, la cucina cantonese di MU dim sum, la prima House of Sake italiana Sakeya, ma anche Vietnam Mon Amour, Gong, Basara, MAIDO, la Gastronomia Yamamoto. Sapori da tutta l’Asia pronti a conquistare tutti i tipi di palato.
+info: www.milanogolosa.it –