Per la prima volta Mokador entra in un negozio di design: al DESIGNSPEAKING STORE recentemente aperto in centro a Verona in via Rosa 4/D, nuovo punto di riferimento in città per gli amanti del design contemporaneo e di ricerca, si possono acquistare le macchine da caffè DADO dall’estetica sofisticata frutto della creatività del designer Gianni Bortolotti, riconosciuto a livello internazionale come uno dei maestri del disegno italiano.
Ideale per chi in casa o in ufficio vuole distinguersi, DADO è un oggetto che esprime l’avanguardia di un’azienda dal 1967 sempre al passo con i tempi per tecnologia e ricerca dell’eccellenza. Dal design essenziale fortemente personalizzato, esclusivo della torrefazione faentina, DADO è una macchina 100% made in Italy, disponibile nei colori bianco e nero, progettata per ottenere un espresso dal gusto intenso, con una crema densa e vellutata, che coinvolge tutti i cinque sensi. Lo speciale sistema brevettato assicura la migliore estrazione del prodotto dalle capsule MyMokador: ben dodici referenze nei diversi gusti di caffè MY CAFFE’ e tisane MY LONG, in confezione monodose per una corretta conservazione dell’aroma e del prodotto che Mokador produce e confeziona internamente ai propri stabilimenti.
Semplice e pratica, affidabile, di facile manutenzione e pulizia, DADO offre la miglior resa in tazza ed è in grado di garantire un alto numero quotidiano di caffè senza mai perdere il gusto Mokador, tazzina dopo tazzina. E’ perfetta anche per un locale a basso consumo di caffè, che può così offrire una gamma completa di prodotti di alta qualità, che Mokador ottiene grazie a tutto il processo di selezione nei paesi d’origine delle più pregiate qualità di caffè Arabica e Robusta al mondo e lavorazione dei chicchi di qualità superiore e fino al panel di assaggio che verifica in azienda la costanza del prodotto. Prezzo al pubblico DADO classic: 279 euro iva inclusa
+INFO: www.mokador.it/dado/ press contact: Guendalina Perelli GWEP public&media relations
GIANNI BORTOLOTTI
Nato a Castel San Pietro Terme (BO), dopo gli studi nel 1960 inizia la sua attività di graphic designer e dopo aver lavorato presso studi di Bologna e Milano, in particolare nello Studio di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, nel 1965 apre il proprio studio ed estende la sua attività all’architettura e al disegno industriale. Lavora, tra gli altri, per Alitalia spa, Hermes di Parigi, Volvo Italia, Zanichelli Editore spa, Mastrangelo di New York, nell’ambito della Visual Communication, dell’Interior e dell’Industrial Design. Il suo lavoro è pubblicato sulle maggiori edizioni internazionali del settore ed esposto nelle biennali ufficiali e nei maggiori musei, dal MOMA di New York al Musèe de la publicitè del Palais du Louvre di Parigi. E’ stato invitato a tenere conferenze e a svolgere attività didattica da diverse scuole di Graphic Design, in particolare dalla California University di Los Angeles, dalla Rovaniemen Taide-Ja Kasiteollisus Oppilaitos di Rovaniemi in Finlandia, dall’Università ITESO di Guadalajara Jalisco in Messico, dalla Columbia University di New York, dall’Universidad de Buenos Aires e dal Dipartimento di Design dell’Università di Pechino. E’ stato Membro de The Chartered Society of Designers di Londra e socio del Type Director Club di New York. E’ scomparso nel 2007.
MOKADOR
Fondata a Faenza nel 1967 da Domenico Castellari, da oltre 40 anni Mokador è sinonimo di caffè di alta qualità. Oggi i figli Niko e Matteo portano la ricerca e il prestigio Mokador alla conquista dell’Italia e del mondo seguendo la politica di qualità intrapresa dal padre. Nel 2011, nasce la Castellari Holding srl di cui fanno parte le aziende food e hospitality Mokador, Sacao Café, Gran Baita e la storica torrefazione modenese Caffè Gualtieri, acquisita nel giugno 2011. Mokador rappresenta oggi una importante realtà nel mondo del caffè in grani, in cialda e in capsula. Con una realtà produttiva sviluppata su un’area complessiva di circa 4.500 metri quadrati, grazie al cammino di qualità e selezione Mokador vede un continuo incremento annuo del fatturato diventando un concreto e dinamico esempio di made in Italy sui mercati internazionali.