In una recente intervista sulle pagine economiche del Corriere della Sera, Marco Ferrari, AD del Gruppo Montenegro, ha fornito alcuni dati sull’andamento della società e sulle prospettive strategiche. Riassumiamo di seguito i punti fondamentali.
Con riferimento al bilancio chiuso al 30 aprile 2022, Il Gruppo Montenegro ha fatturato 284 milioni di euro con prodotti distribuiti in 70 Paesi. Dal 2014 a oggi la crescita registrata si attesta all’88%, grazie anche a forti investimenti in ricerca e sviluppo. E il gruppo si è rafforzato nel settore degli alcolici fino a diventare il secondo player dell’industria degli spirits in Italia.
Il gruppo scommette su alcuni i prodotti storici come Amaro Montenegro, Vecchia Romagna, grappa Libarna, e il nuovo gin approdato da poco sul mercato, Edgar Sopper. «Il mercato degli spirits cresce dal 2015, al netto della contrazione dei margini del 2022, per l’aumento dei costi delle materie prime causati dalla guerra —. Abbiamo grande voglia di investire, sia in Italia sia all’estero. Il mercato dove vogliamo crescere sono gli Usa, che già rappresentano un quarto del nostro fatturato internazionale”.
Oggi il gruppo è in fase di rinnovamento, con un piano che lega la tradizione e l’identità dei marchi alla loro innovazione. Non solo negli alcolici, ma anche in etichette storiche del settore alimentare come Cuore (che mantiene il primato nel settore degli oli di mais) e Bonomelli, che entrano in due diversi ambiti rispetto al passato. Il bakery per Cuore, con una linea di sfoglie a base di olio Cuore e farine di legumi, e gli integratori, con i nuovi prodotti a base di ingredienti naturali, tascabili e pronti da bere, per il brand della camomilla.
L’espansione non è destinata a fermarsi e il gruppo dichiara l’obiettivo dei 300 milioni di ricavi entro fine anno. «E anche quello di crescere all’estero — spiega Marco Ferrari, AD di Gruppo Montenegro—. Inoltre, la volontà di intercettare nuove tendenze per rimanere competitivi e soddisfare le esigenze dei consumatori guida da sempre la nostra divisione food che stiamo ampliando significativamente”.
Il Gruppo Montenegro è una realtà totalmente italiana, che fa capo alla famiglia Seràgnoli, che a sua volta si divide in due rami. Simonetta è presidente e azionista insieme ai figli Leonardo e Lorenza dell’azienda di food&beverage, mentre Isabella è presidente e azionista unica di Coesia, storica azienda del Packaging in Emilia.
+ info: www.gruppomontenegro.com – www.corriere.it/economia/aziende