Design, cultura e storia del Made in Italy in mostra negli spazi della fiera internazionale della gastronomia “Alles für den Gast” a Vienna grazie al collezionista Enrico Maltoni che espone 20 macchine da bar per caffè espresso, realizzate lungo il Novecento dai maestri del design italiano. Un omaggio al Made in Italy, alla cultura del Belpaese, alla storia del costume italiano, tra arte e emozione del gusto, nella mostra dal titolo “ Espresso made in Italy” ospitata negli spazi della GAST, la fiera viennese appuntamento di culto per la ristorazione.
Dal 25 al 28 aprile 2010 l’originale esposizione curata dal collezionista Enrico Maltoni, ripercorre per il pubblico austriaco e internazionale un secolo di storia della macchina da caffè espresso, un oggetto che racchiude in sé l’essenza del Made in Italy e che qui è rappresentato dai modelli più significativi ed originali del secolo scorso concepiti dalle firme celebri del design mondiale come Gio Ponti, Marco Zanuso, Pininfarina, Giugiaro.Un viaggio nell’arte italiana del ‘900 dal Liberty al Modernismo passando attraverso il Razionalismo, dalla prima macchina mai prodotta, detta “a colonna” costruita nel 1905 nell’officina de La Pavoni a Milano, esemplare proveniente da un caffè di Piazza San Marco a Venezia, seguita dai modelli degli anni ‘30 con le loro linee più rigorose e lineari, come la Avalve di Victoria Arduino del 1933, La Dorio modello Lineare del 1945.
Accanto i modelli realizzati dalle fabbriche nell’immediato dopoguerra, come la Faema modello Marte del 1952 e la modello 54 firmata dall’architetto Gio Ponti e prodotta da La Pavoni. Pezzo particolarmente ambito da ogni collezionista di macchine da caffè espresso, la “Lollobrigida” prodotta da La San Marco nel 1955, che deve l’originale nome alle sinuose forme che richiamano, nell’immaginario collettivo, le curve della celebre attrice italiana. La “sfilata” prosegue con il modello E-61 di Faema, nome con cui la casa milanese volle ricordare l’eclissi di sole del 1961, la Rancilio Z8 del 1971 firmata da Marco Zanuso e La Cimbali modello Pitagora firmata F.lli Castiglioni, la prima macchina per caffè che ha vinto il prestigioso premio di design Compasso D’Oro. A chiudere la passerella la Lavazza A Modo Mio, la Faema modello Emblema, e La Cimbali modello M39 GT.
Dopo 20 anni di ricerca e restauro Enrico Maltoni ha trasformato la passione per oggetti bellissimi come le macchine del caffè espresso in un’esposizione internazionale, un sito web e due pubblicazioni, oltre ad una collezione unica al mondo formata da più di 100 macchine da bar risparmiate all’usura del tempo, 10.000 documenti tra foto d’epoca, gadget antichi, brevetti, lettere, cataloghi, poster del Novecento, che l’appassionato collezionista ha oggi raccolto e postato nel sito ufficiale della Collezione www.espressomadeinitaly.com. La mostra in dieci anni ha toccato ben quattro continenti, 42 eventi espositivi che hanno diffuso in giro per il mondo l’affascinante universo di una delle bevande più diffuse ed amate al mondo e la storia della macchina del caffè espresso, una realtà regina del design italiano e fino a dieci anni fa sconosciuta.
A corredo dell’esposizione sono in mostra il libro “Espresso made in Italy 1901-1962”, la prima pubblicazione al mondo sulla storia della macchina da caffè espresso. Il volume con oltre 200 immagini, racconta la storia approfondita della macchina da caffè espresso in Italia dagli inizi del XX secolo ai giorni nostri. Inoltre la monografia “Faema Espresso 1945-2010” con 500 immagini di cui 300 inedite sull’azienda Faema, inizialmente produttrice di fornelli, accessori per i vagoni dei treni e caschi per permanente, è poi diventata l’azienda che, più di tutte, ha saputo scrivere il futuro delle macchine da caffè. Entrambi i testi sono stati realizzati da Enrico Maltoni.
Main sponsor: Gast Wien, Lavazza, La Cimbali, Faema, Nuova Ricambi +INFO: Tel +39 3474132673 – www.espressomadeinitaly.com Fiera Vienna: www.gastwien.at/en/