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“ArGINtum 925”. Puro come l’argento, forgiato dalla Toscana, cullato dalle onde del mare: il primo gin dell’Argentario esce dalla propria regione grazie all’accordo con Italiana Liquori e Spiriti. Un prodotto nato all’insegna della territorialità, per esaltare ora più che mai il made in Italy e, soprattutto, il made in Tuscany, contribuendo così al rilancio dei prodotti nostrani in un periodo di grave emergenza nazionale.
Sviluppato a partire dalla grande esperienza nel mondo della miscelazione di Simone Alocci, titolare e Bar Manager dello “Sparkling American Bar” di Porto Santo Stefano in provincia di Grosseto, questo Mediterranean gin è infatti orgogliosissimo delle sue radici e punta a raccontare la sua terra madre proprio attraverso le botaniche che più lo rappresentano: rosmarino, salvia, agrumi (limone in primis), poi coriandolo, angelica e mirto, oltre ovviamente alle immancabili bacche di ginepro. Quegli stessi elementi che, all’interno di un bicchiere, si mixano in armonia col sapore dell’estate, una brezza frizzante e il piacere della manualità toscana. Per far vivere sole, mare e spiaggia durante tutto l’anno, e non solo per tre mesi.
“L’idea di fare un gin di botaniche mediterranee è nata in modo del tutto naturale: nel mio locale c’è un forte trend di consumo di Gin Tonic e negli ultimi anni questo spirit è cresciuto tantissimo a livello di miscelazione generale. In questo scenario mancava però un prodotto in grado di rappresentarmi e rappresentarci pienamente, così l’estate scorsa mi sono detto: ‘Perché lavorare sempre con brand famosi e non con un gin tutto mio?’. Il mio cocktail bar va avanti ormai da 16 anni, i miei clienti si fidano di me e hanno colto quindi con grande entusiasmo e curiosità la notizia”, ci racconta Simone Alocci. “Saremmo dovuti uscire a fine marzo, ma la pandemia ci ha un po’ frenati e ha fatto slittare tutto a giugno. Alla fine, però, questo stop forzato ha contribuito a rendere ArGINtum 925 ancora più speciale, lasciandolo riposare per due mesi nel fusto e permettendogli, di conseguenza, di aprirsi ancora di più”.
Lanciato da meno di una settimana, “ArGINtum 925” ha già ottenuto non a caso pareri molto positivi tanto dai consumatori quanto dalla critica. Come apprezzarlo? Prima di tutto in un grande classico quale il “ArGinTonic”, in cui aggiungere all’occorrenza il proprio elemento favorito che compone il gin (ad esempio, il rosmarino in infusione) per aumentarne la rispettiva nota. Ma anche nell’“ArGINtum Fizz” ideato dallo stesso Alocci e subito inserito nella cocktail list del suo “Sparkling American Bar”: un long drink molto rinfrescante e facile da bere, a base di spremuta di arancia chiarificata per conferirgli un’altra texture finale e una maggiore delicatezza, vino Ansonica infuso al rosmarino come parte acida, zucchero e soda. Due proposte, tra le tante possibili e immaginabili, per gustarsi un sorso di toscanità pura e preziosa come l’argento (da qui, appunto, “925” nel nome).
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