Il nuovo Birrificio Antoniano, che sta ormai ultimando l’approntamento della linea di produzione, rappresenta la concretizzazione di un sogno accarezzato per quasi mezzo secolo da Luigi Vecchiato e dai figli Sandro e Michele di Interbrau. “Creare una birra artigianale padovana d’eccellenza alla portata di tutti – è questo l’obiettivo dichiarato dai fratelli Vecchiato – Abbiamo voluto distillare la passione di una vita in una birra unica da regalare ad un territorio che ci ha dato molto. Negli anni abbiamo visto crescere l’entusiasmo e la passione dei consumatori italiani nei confronti delle birre artigianali e ci siamo convinti che il nostro Paese può dire la sua anche in questo campo. Con Birra Antoniana vogliamo contribuire alla costruzione di uno stile birrario italiano unico, riconoscibile e distinto rispetto agli stili canonici”. Da un nome che è una scelta di campo. Una birra, un territorio: Birra Antoniana è la birra della Città del Santo senza nome, ovvero Sant’Antonio. Un Santo che ha segnato profondamente la storia della città. Dalla scelta di essere una società agricola che coltiva campi propri e che nasce da valori, saperi e tradizioni profondamente ancorati alla propria terra.
Il birrificio nelle sue componenti è stato pensato per coniugare flessibilità e solidità tecnologica con lo scopo di poter produrre svariate tipologie di birra con la garanzia di un accurato controllo dei parametri di processo e agevolare al massimo il lavoro. Per questo è stata prevista una sala cottura automatizzata. La razionalità costruttiva di impianti e locali permetterà di mantenere elevati standard di igiene e pulizia e di ridurre gli sprechi energetici. Verrà posta grande attenzione al rispetto delle materie prime e del prodotto durante tutte le fasi del processo: un principio che ha imposto l’allestimento di una cella frigorifera per lo stoccaggio del luppolo, la scelta di non pastorizzare e l’impiego di una centrifuga piuttosto che di un filtro. In linea generale si è cercato di porre le condizioni ottimali per una costante qualità di processo e prodotto garantendo sicurezza, salubrità e gradevolezza estetica sia a vantaggio del personale del birrificio sia per eventuali visitatori. Si stanno orami ultimando tutte le operazioni per attivare il nuovo birrificio da 900mq che avrà una capacità produttiva ancora limitata (4.000 hl l’anno). La sala cottura con i fermentatori aperti è già pronta ed è terminata anche la posa dei pavimenti dell’area confezionamento I tecnici che si occupano di installare le tubazioni sono in piena attività e gli operai, sotto la supervisione dei mastri birrai Stefano, Giada e Luciano, stanno iniziando a posizionare i fermentatori e i maturatori da 10 e 20hl. Se tutto procede senza ostacoli, entro la fine dell’anno si potrà eseguire la prima cotta. Nel frattempo, in occasione del recente Salone del Gusto 2012, è stata presentato in anteprima il look ufficiale delle bottiglie da 33 e 75cl di Birra Antoniana e le relative etichette La presenza della Birra Antoniana è stata salutata con molto interesse e curiosità da parte dei numerosissimi gastronauti e appassionati di enogastronomia che hanno visitato i padiglioni del Lingotto di Torino. In attesa di inaugurare il birrificio, Birra Antoniana ha già iniziato ad attivare alcune iniziative promozionali. Il radicamento sul territorio è stato ricercato attraverso le sponsorship di alcune realtà sportive locali, come Pallavolo Padova, mentre una prima presentazione ufficiale si è avuta lo scorso 2 settembre in occasione della quinta edizione della gara podistica a fondo benefico per “La Città della Speranza”. Il sito web (www.birrificioantoniano.it) è già attivo e aggiornato costantemente. Gli obiettivi futuri sono di iniziare una distribuzione limitata ad eventi locali (inizio 2013) e successivamente di entrare in alcuni locali di Padova e del resto del Veneto.
INFOFLASH/INTERBRAU
Interbrau è l’azienda italiana di riferimento per le specialità birraie di qualità. La società padovana è stata fondata nel primo dopoguerra da Luigi Vecchiato, successivamente affiancato dai figli Sandro e Michele che hanno sviluppato nel tempo l’azienda, portandola a coprire tutte le regioni d’Italia, con un ricco portafoglio di specialità birraie provenienti da tutto il mondo. Distinte dal carattere e dall’unicità, le birre che Interbrau propone sono frutto di un’attenta attività di ricerca e selezione, animata da un lungo know-how e da una passione birraia responsabile, che vuole dare continuità alle più antiche e sapienti tradizioni artigianali dei mastri birrai. Le nobili degustazioni di queste birre offrono infatti ai sensi emozioni ataviche nella cui profondità si ritrovano i tratti originali del colore, della pienezza gustativa e della ricchezza olfattiva che il mastro birraio ha originariamente concepito, facendo rivivere intatta la bontà, la naturalità, la sicurezza e la lavorazione di un tempo. Sandro e Michele Vecchiato, che oggi dirigono l’azienda, sono coadiuvati da un team professionale di collaboratori, tutti orientati verso un’autentica “passione per la birra”. Ed ora l’impegno sul fronte produttivo. Questa nuova avventura della famiglia Vecchiato nasce da basi solide (un fatturato di 65 milioni di euro, con 110 addetti) e da un’esperienza nel settore che porterà per la neonata Birra Antoniana a investimenti importanti (ca. 12 milioni di euro sotto forma di terreni e impianti)
+Info: www.interbrau.it