Nel 2007 la multinazionale alimentare svizzera ha registrato per la prima volta una cifra d’affari superiore ai 100 miliardi di franchi. Tutte da record le cifre del colosso svizzero: il giro d’affari ha raggiunto i 107,6 miliardi di franchi svizzeri (CHF), segnando una progressione del 9,2%; L’Ebit si è portato a 15 miliardi di franchi con una crescita del 14%, mentre l’utile netto è progredito di quasi il 16%, portandosi a 10,6 miliardi di CHF.
Peter Brabeck-Letmathe, Presidente e Amministratore Delegato della Nestlé, non ha nascosto l’orgoglio ed il grande compiacimento per i risultati ottenuti ed ha così commentato: “Questa performance memorabile è stata realizzata in uno scenario difficile e testimonia la forza del sistema Nestlè che, per il dodicesimo anno consecutivo, ha assicurato una crescita organica del 5-6% all’anno, combinata con un miglioramento durabile del margine Ebit , indipendentemente dalle condizioni economiche generali. Nestlè occupa ormai la posizione di prima impresa mondiale nella nutrizione, salute e benessere, con marchi leader, una presenza geografica globale, una equipe manageriale eccezionale…. Il nostro successo si fonda sulla nostra capacità di innovare e utilizzare il nostro patrimonio di R&D per lanciare dei nuovi prodotti e servizi ad alto valore aggiunto… Tutto ciò, combinato con l’eccellenza nella esecuzione e nella gestione del capitale, ci ha permesso di creare una dinamica potente in grado di sostenere una crescita profittevole per gli anni a venire”.
Nel 2007 le vendite consolidate del gruppo si sono attestate a CFH 107,6 miliardi (oltre 68 miliardi di euro) in rialzo del 9,2% sul 2007. Il motore di questa performance è stata la crescita organica del 7.4% , composta da una crescita reale interna del 4,4% e da un aumento medio dei prezzi del 3%. Le acquisizioni, al netto delle cessioni, hanno contribuito per l’1,4% alla crescita (le principali acquisizioni nel 2007 sono state Novartis Medical Nutrition e Gerber), mentre le variazioni di cambio hanno contribuito alla crescita per lo 0,4%.
Anche l’anno scorso, il continuo aumento del prezzo delle materie prime e dell’energia sui mercati mondiali ha influito negativamente sui margini conseguiti dalla multinazionale svizzera. Questa tendenza dovrebbe protrarsi anche nel 2008. La direzione di Nestlé prevede tuttavia di poter raggiungere una crescita ad alto livello pure nell’anno in corso. Anche per quest’anno l’obbiettivo di Nestlé rimane, come minimo, un’espansione del fatturato del 5-6%. A tal fine il gruppo preannuncia il lancio sul mercato di “numerosi prodotti innovativi” .
RIPARTIZIONE DELLE VENDITE NESTLÈ 2007 (MIO CHF):
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-Bevande in polvere e liquidi = 17’841 (+ 10,3%)
-Nestlé Waters = 10’404 (+ 6,6%)
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ACQUE, BEVANDE E PREPARATI PER BEVANDE =28’245 MIO CHF
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-Nestlé Nutrition = 8’434 (+ 9,7 %),
-Piatti preparati e prodotti per la cucina = 18’504 (+ 4,0%)
-Prodotti a base di latte e gelati = 20’672 (+ 7,8%)
-Confiserie – Prodotti dolciari = 12’248 (+ 5,3%)
-Pet foods – Alimenti per animali = 12’130 (+ 7,0%)
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TOTAL ALIMENTI E DOLCIARI = 71.988 MIO CHF
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Prodotti farmaceutici = 7’319 (+ 11,0%)
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TOTAL GROUPE NESTLE’= 107’552 MIO CHF
FLASH SU BEVANDE IN POLVERE E LIQUIDI (Nescafè, Nespresso, Milo, Nestea, …)
Le vendite sono state pari a 17,8 miliardi di CHF, con una crescita interna reale del 7,6% e una crescita organica del 10,3%. Questa eccellente performance è stata generata dalle marche strategiche di questo gruppo di prodotti. Nescafè ha registrato una forte crescita in ragione del successo costante delle varie miscele di caffè, del caffè solubile liofilizzato e del riuscito lancio di Nescafè Dolce Gusto. Nespresso ha conosciuto un nuovo anno con una crescita organica a due cifre, superiore al 40%. Una crescita a due cifre è stata realizzata per gli altri due marchi miliardari Milo e Nestea.
FLASH SU NESTLE’ WATERS
Le vendite totali si sono portate a 10,4 miliardi di CHF, con una crescita reale del 5% ed una crescita organica del 6,6%. Dopo un primo semestre molto promettente, la seconda metà dell’anno si è rivelata un po’ più debole in ragione delle condizioni climatiche sfavorevoli in Europa. Il rallentamento della crescita, in aggiunta alla caduta dei fatturati europei nel settore HOD (acqua in boccioni) e ai costi più elevati nei materiali di confezionamento e nella distribuzione, sono all’origine della diminuzione del margine lordo. Nell’America del Nord e nei mercati emergenti la crescita è stata invece a due cifre. Con una crescita del 30% il marchio internazionale Nestlè Pure Life (acqua in bottiglia purificata) ha mantenuto la sua dinamica favorevole diventando un fattore chiave di sviluppo in più di 20 paesi
Gli ottimi risultati conseguiti dal gruppo nell’esercizio 2007 permettono al CDA di proporre alla prossima assemblea degli azionisti (10 aprile 2008 al Palais di Beaulieu a Lausanne) un aumento del dividendo del 17,3%, pari a 12,20 CHF per azione. Il consiglio proporrà anche l’elezione a nuovo consigliere di amministrazione di M. Paul Bulcke, attuale Direttore Generale Nestlè per la zona America, cui seguirà subito dopo la nomina dello stesso a nuovo Amministratore Delegato della società. M. Peter Brabeck-Letmathe manterrà tuttavia la carica di presidente del gruppo.
+ INFO: www.nestle.com Contacts Media: François-Xavier Perroud Tel.: +41-21-924 2596 Contact Investisseurs: Roddy Child-Villiers Tel.: +41-21-924 3622
per seguire l’intervista (in inglese) della CNBC a M. Peter Brabeck-Letmathe (CEO Nestlè) vedi:
www.executiveinterviews.com/2591-nest-cnbc/ link/web-site www.nestlè.com
INFOFLASH BEVERFOOD SU PRESENZA GRUPPO NESTLÉ IN ITALIA
Il Gruppo Nestlé è presente in Italia fin dal 1875, impiegando oggi più di 6.000 dipendenti in 22 stabilimenti (oltre alla sede centrale di Milano). Il gruppo opera in Italia con diverse società: Nestlé Italiana (alimentari e dolciari), Sanpellegrino – Nestlé Waters (acque minerali e bevande fredde), Purina (pet foods), Nespresso (capsule e macchine per espresso), Nestlé Waters Direct (acqua in boccioni) ed Alcon (farmaceutici), raggiungendo un fatturato totale di ca 3 miliardi di euro, rappresentando, quindi, il 5% circa del giro d’affari complessivo della multinazionale svizzera.
Nel 2006 Nestlé Italiana ha raggiunto un fatturato superiore a 1.500 milioni di euro confermandosi leader nel settore alimentare e dolciario in Italia, con marchi di assoluto prestigio, quali: Nestlè, Buitoni, Perugina, Motta, Alemagna, Maggi, KitKat, Smarties, Fruit Joy, Mio, Fruttolo, LC1 Vital, Sveltesse, Nescafé, Nesquik, Orzoro. Questi ultimi tre marchi fanno parte della categoria “bevande e preparati per bevande” che esprime un fatturato pari all’8% del totale fatturato aziendale, con leadership assoluta nei relativi mercati di riferimento.
Nel 2006 Sanpellegrino Nestlè Waters Italia ha espresso un fatturato di 882 mio euro di cui 75% acque minerali e 25% bibite gassate e piatte. La società è leader nelle acque minerali con i marchi internazionali S.Pellegrino e Panna, i marchi nazionali Levissima, Nestlè Vera e S. Bernardo e con i marchi regionali Pejo, Recoaro, Claudia e Neltlè Vera S. Rosalia. Nel settore bibite il gruppo occupa posizioni di leadership nei seguenti segmenti: thè freddo (Belthè), chinotti (Chinò), aperitivi (Sanbitter e Gingerino), bibite agrumarie (Sanpellegrino).
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