Il CDA del gruppo Nestlè ha approvato il bilancio 2019 con vendite totali in crescita dell’1,2% a 92,6 Md di franchi svizzeri (2018: 91,4 Md) ed un utile netto di 4,4 Md CFH (+11%). Di seguito vengono riportati i dati fondamentali del business acque confezionate che rappresenta l’8,4% del totale giro d’affari del gruppo.
Le vendite annuali del settore acque confezionate (Nestlè Waters) si sono portate a 7,8 Md CHF contro 7,9 Md del 2018. Tuttavia, il margine di profitto operativo di trading sottostante è migliorato portandosi all11,8% contro l’11% dell’anno precedente. Il miglioramento si basa su riduzioni dei costi strutturali. Questi hanno più che compensato i maggiori costi di imballaggio in PET e maggiori investimenti di marketing.
In Nord America (principale mercato per le acque) la crescita organica è stata leggermente positiva. I marchi premium internazionali hanno registrato una crescita a due cifre particolarmente per S. Pellegrino e Perrier (acque frizzanti) e Acqua Panna (acqua liscia non gassata), mentre le vendite di Nestlé Pure Life sono rimaste invariata. L’Europa ha visto una crescita negativa con una seconda metà dell’anno debole. I mercati emergenti hanno registrato una crescita a metà cifra.
I NUMERI DI NESTLE’ WATERS
Con un fatturato di 7,8 miliardi di CHF ed una quota di mercato globale dell’11%, la divisione acque del gruppo Nestlé è il più grande produttore di acque confezionate nel mondo. Il gruppo opera in 30 diversi Paesi, con 87 fabbriche e 48 marchi tra acque minerali, acque di sorgente e acque trattate. Il brand Nestlè Pure Life (acqua trattata) è la marca di acqua in bottiglia più venduta nel mondo. Il gruppo opera con posizioni di leadership anche in Italia attraverso la controllata Sanpellegrino (marchi S.Pellegrino, Acqua Panna, Levissima, Acqua Vera Nestlè).
+Info: www.nestle.com
a cura della redazione Beverfood.com