La recente recessione si è abbattuta in maniera significativa sulle capacità di spesa degli italiani. Oggi i consumatori sono alla continua ricerca del risparmio: tagliano le “spese superflue” (riducendo quindi i consumi fuori casa, i viaggi e l’intrattenimento), rimandano le spese secondarie (upgrading tecnologico), riducono l’utilizzo dell’auto per contenere l’aumento del prezzo del carburante e cercano di risparmiare sulle spese primarie (come la spesa grocery) ricorrendo ad un maggiore acquisto di prodotti più convenienti come quelli in promozione e la Private Label ( la cui quota si attesta intorno al 18%) o facendo ricorso a canali più economici come il Discount (+4,6% il trend a parità Gennaio-Novembre 2012).
Fonte: Nielsen, Consumer Confidence – Italia
Lo scenario macroeconomico che il nostro Paese sta vivendo ha portato gli italiani a rispondere alla crisi adottando nuove “strategie d’acquisto”. A conferma dell’attuale fase di difficoltà, l’accentuarsi del calo delle quantità acquistate al quale stiamo assistendo negli ultimi mesi. Simbolo del nuovo comportamento d’acquisto è la variazione del Mix di spesa che mantiene un trend in flessione dall’inizio del 2012 e vede un ulteriore calo negli ultimi mesi del 2012. L’inflazione non riesce più a sostenere la crescita dei fatturati delle aziende della Distribuzione: queste si trovano costrette a intensificare le dinamiche promozionali in termini sia di frequenza temporale sia di aggressività economica. Il livello di intensità promozionale, complice dell’impoverimento del carrello, raggiunge un picco del 28,8% nel mese di Ottobre (+2,4 punti rispetto a Ottobre 2011), ma con risultati di vendita positivi solo per pochi attori e una conseguente riduzione della marginalità. Si confermano le performance negative delle grandi superfici su tutto il territorio nazionale, condizionate anche dalla forte flessione delle merceologie non alimentari: Le maggiori difficoltà si presentano al Sud dove a perdere sono tutti i canali della distribuzione con l’unica eccezione del Discount.
FONTE: www.nielseninsights.it/consumer/2013/01/gli-effetti-della-crisi-sulle-aziende-della-distribuzione/