Nel 2013 le salse hanno mostrato un andamento positivo sia a volume che a fatturato (+3,4%). Si tratta di una performance significativa, considerando l’anno difficile per i prodotti Grocery (-0,8% valore e -1,2% volume). La crescita è stata sostenuta da tutte le categorie senza alcun legame – e questa è la buona notizia – all’aumento dell’attività promozionale, che rimane sostanzialmente invariata intorno ai 28 punti (un fenomeno abbastanza particolare nel largo consumo dove invece è stata in forte incremento). Il prezzo stabile, dunque, ha in parte supportato le categorie.
In termini di canali, le grandi superfici (Iper e Super) registrano dati positivi. Questo risultato è interessante soprattutto per gli Iper che sono stati uno store format in lieve calo nel 2013 per il largo consumo (-0,3% valore). Per entrambi i canali è stato importante il contributo dell’aumento dell’assortimento. La leva promozionale, invece, non è stata incrementata. Anche i discount sono stati molto dinamici (+8% a valore): la loro performance è sopra la media del largo consumo (+5%). Anche in questo caso è stato decisivo il referenziamento, oltre al prezzo che rimane su livelli decisamente bassi (inferiore ai 3 € al litro). Le salse hanno molte opportunità di continuare a crescere nei prossimi anni, considerando la possibilità di spingere anche sulla leva assortimento e puntare su nuove varietà e gusti. Si consideri in tal senso il maggior interesse del consumatore per l’home consumption, ma con lo stesso piacere del fuori casa. Inoltre, la performance delle salse dressing mostra che anche prodotti più premium possono portare degli ottimi risultati, favorendo, quindi, lanci di prodotti a prezzo più elevato verso quelli esistenti.
+info: Eduard Toffanello www.nielseninsights.eu/articles/le-tendenze-piu-importanti-del-mercato-delle-salse