Il Ministerio de Consumo Spagnolo ha annunciato che la pubblicità rivolta a bambini ed adolescenti di dolci, biscotti, gelati, succhi, bevande caloriche e altri prodotti alimentari ricchi di zuccheri e grassi considerati dannosi per la salute dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sarà vietata in Spagna.
La divieto riguarderà le pubblicità di questi prodotti alimentari rivolte ai minori di 16 anni su tutti i media compresi i social network a partire dal 2022.
In un post di Twitter il Minesterio de Consumo Spagnolo ha annunciato:
“Il Governo regolerà la pubblicità di alimenti dannosi per la salute dei minori per difendere i loro interessi contro quelli dell’industria alimentare! In Spagna, 1 ragazzo e ragazza su 3 è sovrappeso o obeso. La pubblicità televisiva è una delle cause di questa cifra.”
‼ El Gobierno regulará la publicidad de alimentos perjudiciales para la salud de los menores para defender sus intereses frente a los de la industria alimentaria
En España, 1 de cada 3 niños y niñas sufre sobrepeso u obesidad
📺 La publicidad es una de las causas de esta cifra pic.twitter.com/aiwDdHtWmi
— Ministerio de Consumo (@consumogob) October 28, 2021
Gli alimenti di cui sarà vietata la pubblicità indipendentemente dal valore nutrizionale sono: i prodotti dolciari a base di cioccolato e zucchero (caramelle, biscotti, barrette di cioccolato, merendine, …), barrette energetiche e condimenti dolci e dessert, prodotti di pasticceria, bevande energetiche, succhi e gelati. Per il resto dei prodotti (bibite, snack, salse, …) non sarà consentita la pubblicità se superano alcuni limiti. Per esempio, tutti gli snack salati con zuccheri aggiunti o più di 0,1 g. di sale per ogni 100g.
Questi tipi di pubblicità saranno vietati su tutte le TV in orari considerati a più alto rischio per i bambini o prima, dopo e durante i programmi con alta audience di minori di 16 anni (anche per radio e TV online), a tutte le ore su canali TV rivolti ai minori, in internet, social network e app con contenuti per minori di 16 anni e sulla carta stampata o altri media rivolti ai minori di 16 anni.