È uno dei piatti più amati d’Italia. È una delle ricette più conosciute (e purtroppo anche rivisitate) in giro per il mondo. È un must se passi dalle parti di Roma, ma non solo. Insomma, la pasta alla Carbonara non poteva certo non avere una sua speciale e dedicata ricorrenza. Si celebra oggi 6 aprile, martedì, il “Carbonara Day” di questo 2021.
Per festeggiare tutti insieme a distanza uno dei simboli del Made in Italy, ora più che mai ce n’è d’altronde un bisogno assoluto, Beverfood.com ha raccolto così tre ricette inedite e tre esperienze gastronomiche da provare, con un inevitabile focus sulla capitale, ma spaziando anche tra Milano e Firenze. Vediamole nel dettaglio:
“CARBONARA DAY” IN TRE RICETTE
LA TRADIZIONALE CARBONARA DI ROSCIOLI RISTORANTE SALUMERIA
- 180 g di Spaghettoni Benedetto Cavalieri
- 120 g di Guanciale
- 1 Uovo intero + 1 Tuorlo
- 105g di Pecorino Romano
- 20g di Parmigiano Reggiano vacche rosse 24 mesi
- Sale grosso
- 10g di Pepe Nero macinato fresco
Pulire con cura il guanciale: eliminare tutto il pepe e la cotenna. Tagliare delle fette alte circa 1 cm e poi dei cubetti di 1 cm. Metterli a tostare in una padella ben calda a fuoco vivo. Aspettare, senza mescolare, fino a quando il primo grasso non si sarà sciolto e un lato sarà ben croccante e dorato. A questo punto mescolare e aspettare che tutto il grasso si sia sciolto. Abbassare la fiamma e far candire i cubi di guanciale croccante per almeno 20 minuti. Passato questo tempo, tenerli in un pentolino non lontano dai fornelli e sopra il forno in modo che restino sempre croccanti. Grattugiare i due formaggi con una grattugia classica, non di quelle di nuova generazione che fanno i riccioli, e unirli. Mentre lo spaghettone cuoce in acqua salata (ci vorranno 12-13 minuti) sbattere le uova in una ciotola di plastica. Meglio usare la plastica perché isola di più il calore. Aggiungere un pugno di formaggio grattugiato, il pepe appena macinato e mescolare. Se possibile, usare un mortaio al posto del macinapepe, in modo che il pepe non sia pestato troppo fine. Scolare quando la pasta è quasi cotta, avendo cura di conservare un paio di mestolini di acqua di cottura. Mettere la pasta direttamente nella ciotola con le uova, il pepe e il formaggio non lontano dai fuochi e dalla fonte di calore. Lasciare riposare per circa un minuto, poi aggiungere il guanciale croccante e un mestolino scarso del suo grasso. Se si riesce, senza usare pinze o mestoli, iniziare a muovere la ciotola con movimenti circolari e dall’alto in basso in modo da emulsionare la crema di uova, formaggio e guanciale con la pasta. Bisogna essere rapidi aiutandosi eventualmente con un po’ dell’acqua di cottura conservata in precedenza. La magia di una carbonara riuscita è tutta in questo impegnativo minuto di emulsione delle uova, del formaggio e del grasso del guanciale con l’acqua di cottura e con il glutine della pasta stessa. Mettere un nido di pasta al centro del piatto e condire con extra formaggio e pepe.
L’INSOLITA CARBONARA DI INSOLITA TRATTORIA
L’Insolita Trattoria Tre Soldi è un viaggio gastronomico nel divertissement gourmet. A guidare i commensali ci pensa il giovane chef Lorenzo Romano, l’”Harry Houdini” della ristorazione fiorentina, che dopo aver ricevuto in eredità la gestione della storica trattoria di famiglia ha deciso di stravolgere tutto e dare vita a una trattoria… insolita. La sua Insolita Carbonara ne è sicuramente un esempio chiaro e definito, con l’illusione a farla da padrone assoluto in una sorta di ricetta invertita, realizzata con crema pasticciera e tuorlo d’uovo grattato come se fosse bottarga.
- 50 g di Pecorino Romano DOP
- 50 g di Parmigiano Reggiano vacche rosse 30 mesi
- 200 g di Latte
- 5 Tuorli d’uovo +2 per la Bottarga di tuorlo
- 40 g di Burro
- 50 g di Guanciale
Mettere in infusione per una notte il latte con pepe tostate ed erbe (timo e rosmarino). Dopo l’infusione filtrare e portare a ebollizione. Una volta che il latte arriva a 85 gradi, aggiungere i formaggi e scioglierli. Fuori dal fuoco aggiungere i tuorli d’uovo, sbatterli con un leggero goccio d’acqua ad ammorbidire e poi aggiungere il burro per mantecare. Per realizzare la bottarga di tuorlo, invece, mettere i soli tuorli in una marinatura di sale e zucchero (100 g circa di copertura per tuorlo), girarli dopo 24 ore, toglierli dalla marinatura dopo 48 ore e affumicarli con legno di melo per altre 24 ore. L’esecuzione del piatto prevede, rigorosamente in ordine cronologico, questi passi: mettere una pentola con acqua leggermente salata a bollire e poi buttare la pasta; intanto scubettare il guanciale con dimensioni di circa 1 cm per 1 cm, far scaldare la padella e poi farlo rosolare a fiamma molto forte per pochi minuti fino al raggiungimento di una bella colorazione dorata, senza aggiungere grassi extra. Togliere la pasta qualche minuto prima per finire di cuocerla direttamente in padella col guanciale. In ultima battuta aggiungere la crema e mantecare, per poi impiattare la Carbonara e grattarci sopra la bottarga di tuorlo d’uovo.
LA PIZZA CARBONARA DI SEU ILLUMINATI
- 4 Tuorli d’uovo
- 50 gr di Pecorino
- 20 gr di Parmigiano
- Pepe qb
- Guanciale
Preparare uno zabaione di uovo salato. Mettere i tuorli in un bimby e azionarlo con un timer di 15 minuti a 80 gradi (per chi non avesse un bimby, cuocere i tuorli a bagnomaria mescolando o con una marisa o con una frusta facendo attenzione che i bordi della boulle rimangano puliti per non far cuocere il tuorlo e creare grumi). Poi unire il pecorino, il parmigiano e il pepe. Mettere il tutto in una sac a poche e far freddare. Grattare il pecorino a scaglie con una grattugia. Prendere il guanciale e privarlo della cotenna e del pepe esterno, affettarlo con uno spessore di circa 1,5 millimetri. Stendere la pizza, mettere il guanciale e infornare. In uscita finire con lo zabaione di uovo salato, il pecorino a scaglie e il pepe.
“CARBONARA DAY” IN TRE ESPERIENZE
GIN&CARBONARA: IL PROGETTO CARBOIDRATAMI
I BON BON DI GELATO SALATO DI GUSTO 17
Gusto 17, l’innovativo e originale concept di gelato artigianale gourmet e personalizzato, in occasione del “Carbonara Day”, propone in versione pasticceria gelato la ricetta di una Carbonara rivisitata in chiave gelato: sfiziosi bon bon ripieni di crema al’uovo salato di Paolo Parisi con salsa al pecorino, ricoperti di cioccolato bianco e pepe nero con coriandoli croccanti di guanciale. Una reinterpretazione creativa e inusuale realizzata in esclusiva con Deliveroo Italia per arrivare direttamente a casa di tutti i milanesi. Anche questa volta l’”agri-gelateria” milanese, che utilizza ingredienti ricercati tra le eccellenza del territorio, rispetta la stagionalità e con una produzione continua nel laboratorio artigianale, si spinge oltre reinventando un piatto tipico della tradizione italiana e amato in tutto il mondo, un’esplosione di sapore e qualità, unica nel suo genere, racchiuso in un delicato bon bon. Una personalizzazione d’eccezione, dunque, di cui Gusto 17 ha fatto il tratto distintivo affidando ogni settimana il diciassettesimo gusto – il Gusto dei Desideri – proprio alle persone. Questa nuova esperienza di gusto sarà disponibile presso gli store di via Savona 17 e via Cagnola 10 a Milano e in esclusiva per il delivery in città a Deliveroo.
IL COCKTAIL PER IL PAIRING PERFETTO DI CINZIA FERRO
Eccoci arrivati alla fine del nostro viaggio dedicato alla Carbonara… Come accompagnare tutti questi piatti? Semplice, col cocktail della pluripremiata barlady Cinzia Ferro chiamato “Dalle 6 o’clock”. Proposto al Piano 35 di Torino in pairing con la Carbonara Au Koque dello chef stellato Marco Sacco, questo drink annovera tra i suoi ingredienti spremuta di limone, Gin, vino passito, tè verde bancha, spremuta d’arancia, giulebbe al pepe rosa e spumante. La ricetta perfetta, a livello di mixology, per non togliere la scena (ma neanche farsi sovrastare) all’uovo e al guanciale. Con un filo comune tra piatto e bicchiere: il pepe, ovviamente.