Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella cookie/privacy policy. Se non sei d'accordo sei libero di lasciare Beverfood.com. Premi "ho compreso" per nascondere il messaggio.

Oggi è il “Carbonara Day”: tre esperienze e tre ricette per festeggiare come Roma comanda


È uno dei piatti più amati d’Italia. È una delle ricette più conosciute (e purtroppo anche rivisitate) in giro per il mondo. È un must se passi dalle parti di Roma, ma non solo. Insomma, la pasta alla Carbonara non poteva certo non avere una sua speciale e dedicata ricorrenza. Si celebra oggi 6 aprile, martedì, il “Carbonara Day” di questo 2021.

Per festeggiare tutti insieme a distanza uno dei simboli del Made in Italy, ora più che mai ce n’è d’altronde un bisogno assoluto, Beverfood.com ha raccolto così tre ricette inedite e tre esperienze gastronomiche da provare, con un inevitabile focus sulla capitale, ma spaziando anche tra Milano e Firenze. Vediamole nel dettaglio:

“CARBONARA DAY” IN TRE RICETTE

LA TRADIZIONALE CARBONARA DI ROSCIOLI RISTORANTE SALUMERIA

Roscioli è un nome che racchiude tante proposte in un’unica realtà: il Ristorante Salumeria, l’Antico Forno, il Caffè Pasticceria, la Rimessa e il Wine Club. Tutti luoghi del gusto sapientemente gestiti e coordinati, dove trovare il meglio della produzione romana, italiana e internazionale, selezionata con maestria e passione con il passare degli anni. La famiglia Roscioli oggi è rappresentata da Alessandro e Pierluigi, due fratelli che portano avanti la tradizione senza lasciarla scomparire nelle abitudini del passato ma mantenendola al passo con i tempi.

Pulire con cura il guanciale: eliminare tutto il pepe e la cotenna. Tagliare delle fette alte circa 1 cm e poi dei cubetti di 1 cm. Metterli a tostare in una padella ben calda a fuoco vivo. Aspettare, senza mescolare, fino a quando il primo grasso non si sarà sciolto e un lato sarà ben croccante e dorato. A questo punto mescolare e aspettare che tutto il grasso si sia sciolto. Abbassare la fiamma e far candire i cubi di guanciale croccante per almeno 20 minuti. Passato questo tempo, tenerli in un pentolino non lontano dai fornelli e sopra il forno in modo che restino sempre croccanti. Grattugiare i due formaggi con una grattugia classica, non di quelle di nuova generazione che fanno i riccioli, e unirli. Mentre lo spaghettone cuoce in acqua salata (ci vorranno 12-13 minuti) sbattere le uova in una ciotola di plastica. Meglio usare la plastica perché isola di più il calore. Aggiungere un pugno di formaggio grattugiato, il pepe appena macinato e mescolare. Se possibile, usare un mortaio al posto del macinapepe, in modo che il pepe non sia pestato troppo fine. Scolare quando la pasta è quasi cotta, avendo cura di conservare un paio di mestolini di acqua di cottura. Mettere la pasta direttamente nella ciotola con le uova, il pepe e il formaggio non lontano dai fuochi e dalla fonte di calore. Lasciare riposare per circa un minuto, poi aggiungere il guanciale croccante e un mestolino scarso del suo grasso. Se si riesce, senza usare pinze o mestoli, iniziare a muovere la ciotola con movimenti circolari e dall’alto in basso in modo da emulsionare la crema di uova, formaggio e guanciale con la pasta. Bisogna essere rapidi aiutandosi eventualmente con un po’ dell’acqua di cottura conservata in precedenza. La magia di una carbonara riuscita è tutta in questo impegnativo minuto di emulsione delle uova, del formaggio e del grasso del guanciale con l’acqua di cottura e con il glutine della pasta stessa. Mettere un nido di pasta al centro del piatto e condire con extra formaggio e pepe.

L’INSOLITA CARBONARA DI INSOLITA TRATTORIA

L’Insolita Trattoria Tre Soldi è un viaggio gastronomico nel divertissement gourmet. A guidare i commensali ci pensa il giovane chef Lorenzo Romano, l’”Harry Houdini” della ristorazione fiorentina, che dopo aver ricevuto in eredità la gestione della storica trattoria di famiglia ha deciso di stravolgere tutto e dare vita a una trattoria… insolita. La sua Insolita Carbonara ne è sicuramente un esempio chiaro e definito, con l’illusione a farla da padrone assoluto in una sorta di ricetta invertita, realizzata con crema pasticciera e tuorlo d’uovo grattato come se fosse bottarga.

Mettere in infusione per una notte il latte con pepe tostate ed erbe (timo e rosmarino). Dopo l’infusione filtrare e portare a ebollizione. Una volta che il latte arriva a 85 gradi, aggiungere i formaggi e scioglierli. Fuori dal fuoco aggiungere i tuorli d’uovo, sbatterli con un leggero goccio d’acqua ad ammorbidire e poi aggiungere il burro per mantecare. Per realizzare la bottarga di tuorlo, invece, mettere i soli tuorli in una marinatura di sale e zucchero (100 g circa di copertura per tuorlo), girarli dopo 24 ore, toglierli dalla marinatura dopo 48 ore e affumicarli con legno di melo per altre 24 ore. L’esecuzione del piatto prevede, rigorosamente in ordine cronologico, questi passi: mettere una pentola con acqua leggermente salata a bollire e poi buttare la pasta; intanto scubettare il guanciale con dimensioni di circa 1 cm per 1 cm, far scaldare la padella e poi farlo rosolare a fiamma molto forte per pochi minuti fino al raggiungimento di una bella colorazione dorata, senza aggiungere grassi extra. Togliere la pasta qualche minuto prima per finire di cuocerla direttamente in padella col guanciale. In ultima battuta aggiungere la crema e mantecare, per poi impiattare la Carbonara e grattarci sopra la bottarga di tuorlo d’uovo.

LA PIZZA CARBONARA DI SEU ILLUMINATI

Seu Pizza Illuminati è la pizzeria di Pier Daniele Seu e della moglie Valeria Zuppardo, aperta il 7 marzo 2018 nello storico quartiere romano di Porta Portese, a pochi minuti da Trastevere. Un’insegna moderna e dinamica nata da una coppia di giovani professionisti dove la pizza è il giusto compromesso tra romana e napoletana, con bordo pronunciato e base croccante, grazie alla cottura nel forno a legna con temperature intorno ai 400°. La pizza di Seu parla una lingua nuova, materie prime di produttori attenti si incontrano in un piatto dove tecniche di lievitazione e cottura sono la base di un abbinamento fra gusto e estetica. È una tonda che esprime un forte legame con il passato proiettandosi in una concezione moderna e creativa, attenta alle dinamiche attuali di alimentazione, con proposte vegane, vegetariane e lactose free studiate con maestria e creatività.

Preparare uno zabaione di uovo salato. Mettere i  tuorli in un bimby e azionarlo con un timer di 15 minuti a 80 gradi (per chi non avesse un bimby, cuocere i tuorli a bagnomaria mescolando o con una marisa o con una frusta facendo attenzione che i bordi della boulle rimangano puliti per non far cuocere il tuorlo e creare grumi). Poi unire il pecorino, il parmigiano e il pepe. Mettere il tutto in una sac a poche e far freddare. Grattare il pecorino a scaglie con una grattugia. Prendere il guanciale e privarlo della cotenna e del pepe esterno, affettarlo con uno spessore di circa 1,5 millimetri. Stendere la pizza, mettere il guanciale e infornare. In uscita finire con lo zabaione di uovo salato, il pecorino a scaglie e il pepe.

“CARBONARA DAY” IN TRE ESPERIENZE

GIN&CARBONARA: IL PROGETTO CARBOIDRATAMI

The Gin Way, la start-up italiana che ha fatto conoscere “il nuovo modo di bere gin” grazie alle sue mistery box in abbonamento focalizzate su Gin Premium italiani, ha dato vita, in collaborazione con Carbogang, al progetto “Carboidratami”. Ideato per celebrare due ricorrenze speciali (il “Carbonara Day” di martedì 6 aprile e il “Gin and Tonic Day” di venerdì 9), non solo rappresenta un incontro tra Gin e pasta alla Carbonara, ma anche l’unione delle forze di due giovani realtà che hanno fondato su una passione la propria attività. Dal 6 al 12 aprile, sul sito www.carboidratami.it, sarà possibile così ordinare una delle 150 box prodotte in edizione limitata. All’interno il cliente potrà trovare il classico contenuto proposto da The Gin Way (un Gin appositamente selezionato per l’abbinamento, le toniche, i garnish, gli snack e qualche originale gadget), affiancato dal carbokit per 4/5 persone composto da una confezione di pasta, guanciale artigianale stagionato 90 giorni, pecorino romano DOP e pepe nero del Madagascar. Visto che sarà necessario spadellare nella box si potrà trovare anche un grembiule realizzato appositamente per l’iniziativa. Le box saranno messe in vendita, unicamente nella fascia temporale che va dal 6 al 12 aprile, al prezzo di 79 euro (spese di spedizione incluse). La consegna delle box di Carboidratami, con corriere espresso, avrà luogo dal giorno seguente la chiusura della promozione, ovvero dal 13 aprile.

I BON BON DI GELATO SALATO DI GUSTO 17


Gusto 17
, l’innovativo e originale concept di gelato artigianale gourmet e personalizzato, in occasione del “Carbonara Day”, propone in versione pasticceria gelato la ricetta di una Carbonara rivisitata in chiave gelato: sfiziosi bon bon ripieni di crema al’uovo salato di Paolo Parisi con salsa al pecorino, ricoperti di cioccolato bianco e pepe nero con coriandoli croccanti di guanciale. Una reinterpretazione creativa e inusuale realizzata in esclusiva con Deliveroo Italia per arrivare direttamente a casa di tutti i milanesi. Anche questa volta l’”agri-gelateria” milanese, che utilizza ingredienti ricercati tra le eccellenza del territorio, rispetta la stagionalità e con una produzione continua nel laboratorio artigianale, si spinge oltre reinventando un piatto tipico della tradizione italiana e amato in tutto il mondo, un’esplosione di sapore e qualità, unica nel suo genere, racchiuso in un delicato bon bon. Una personalizzazione d’eccezione, dunque, di cui Gusto 17 ha fatto il tratto distintivo affidando ogni settimana il diciassettesimo gusto – il Gusto dei Desideri – proprio alle persone. Questa nuova esperienza di gusto sarà disponibile presso gli store di via Savona 17 e via Cagnola 10 a Milano e in esclusiva per il delivery in città a Deliveroo.

IL COCKTAIL PER IL PAIRING PERFETTO DI CINZIA FERRO

Eccoci arrivati alla fine del nostro viaggio dedicato alla Carbonara… Come accompagnare tutti questi piatti? Semplice, col cocktail della pluripremiata barlady Cinzia Ferro chiamato “Dalle 6 o’clock”. Proposto al Piano 35 di Torino in pairing con la Carbonara Au Koque dello chef stellato Marco Sacco, questo drink annovera tra i suoi ingredienti spremuta di limone, Gin, vino passito, tè verde bancha, spremuta d’arancia, giulebbe al pepe rosa e spumante. La ricetta perfetta, a livello di mixology, per non togliere la scena (ma neanche farsi sovrastare) all’uovo e al guanciale. Con un filo comune tra piatto e bicchiere: il pepe, ovviamente.

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Condividi:

Iscriviti alla Newsletter



VIDEO DA BEVERFOOD.COM CHANNEL

©1999-2024 Beverfood.com Edizioni Srl

Homepage
Informazioni Societarie/Contatti
Pubblicità sui mezzi Beverfood.com
Lavora Con Noi
Privacy