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OIV: LA CONGIUNTURA VITIVINICOLA MONDIALE NEL 2009 RIFLETTE GLI EFFETTI DELLA CRISI ECONOMICA MONDIALE


Bilancio statistico dell’OIV relativo alla congiuntura vitivinicola mondiale nel 2009 : il consumo di vino nel 2009 potrebbe continuare il suo calo, cominciato nel 2008 e legato alla crisi economica mondiale. La superficie viticola mondiale registra una tendenza al calo nel 2009, mentre la produzione vinicola 2009 resta quasi identica a quella dell’anno 2008


Secondo le prime stime dell’OIV, la congiuntura vitivinicola mondiale nel 2009 continua a riflettere gli effetti della crisi economica mondiale. « Salvo in caso di crescita del volume delle importazioni, il consumo vinicolo mondiale 2009 potrebbe, purtroppo, continuare il suo calo rispetto al 2008 ; questo calo sarebbe dovuto ad una diminuzione del volume degli scambi e del consumo dei paesi importatori, toccati dalla crisi », ha dichiarato Federico Castellucci, Direttore Generale dell’OIV.

Anche la superficie viticola mondiale segna un leggero recesso nel 2009. La diminuzione di circa 75 mha del vigneto comunitario in seguito all’attuazione della nuova OCM è all’origine di questo recesso : i più importanti paesi viticoli europei (la Spagna, l’Italia, la Francia e il Portogallo) hanno visto, durante l’anno 2009, una riduzione delle loro rispettive superfici viticole.

Per quanto riguarda la produzione vinicola mondiale 2009, con circa 268 Milioni d’hl, rimane quasi identica a quella dell’anno 2008. L’Unione europea a 27 registra, nel 2009, una leggerissima progressione dell’1% grazie ad un aumento delle produzioni francese, portoghese, rumena e bulgara ; mentre, i paesi tradizionalmente produttori (l’Italia, la Spagna e la Germania) segnano una diminuzione rispetto al 2008. La produzione globale dei paesi dell’insieme « Emisfero sud / USA + Svizzera » è a sua volta in leggera diminuzione, dovuta ad un calo di produzione in Argentina, in Brasile ed in Australia, e ciò nonostante i risultati positivi registrati dagli Stati-Uniti, il Cile e la Svizzera.

« La crisi economica mondiale non ha risparmiato il settore vitivinicolo, particolarmente, il consumo di vino. Nel 2009 abbiamo avuto, da un lato una stagnazione della produzione, dall’altro lato un calo globale della domanda » ha concluso Federico Castellucci, Direttore Generale dell’OIV. In fine, Federico Castellucci ha ricordato che « l’OIV garantisce ai produttori ed ai consumatori il rispetto rigoroso delle sue norme solamente per i concorsi che hanno beneficiato del suo patrocinio ; l’OIV non può dare tale garanzia per i concorsi non controllati dall’Organizzazione, anche se questi fanno riferimento alle regole stabilite dall’OIV ».

+INFO: Tina Khutsishvili OIV – Ufficio Stampa 18, rue d’Aguesseau 75 008 Paris Tel : +33 (0)1 44 94 80 99 Fax : +33 (0)1 42 66 90 63 Email : www.oiv.it

INFOFLASH/OIV
L’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino è un’organizzazione intergovernamentale di riferimento a carattere scientifico e tecnico per la vigna ed i prodotti derivati dalla vigna. L’Organizzazione riunisce 43 Stati membri e ha per missione l’armonizzazione delle norme vitivinicole internazionali, il favorizzare le innovazioni scientifiche della filiera, di rilevare e contribuire a risolvere, attraverso le sue raccomandazioni, le problematiche riguardo il settore vitivinicolo internazionale + info: www.oiv.it

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