L’idea originaria è nata in Germania, più precisamente a Berlino, fra le subculture hipster della città, ma è nella lontana Australia che la pratica ha raggiunto il maggiore successo, con molti corsi già organizzati e decine di iscritti.
Questa nuova tendenza, sebbene non segua forse i canoni tipici di un allenamento del tutto salutare, sta letteralmente facendo proseliti sui social network. Si chiama Bier Yoga o Beer Yoga e, tra il classico saluto al sole e gli esercizi per allungare la schiena, permette di gratificare la mente con un sorso dell’amata bevanda alcolica. L’efficacia di tale nuova pratica meditativa nasce dal fatto che sia lo yoga che qualche sorso di birra provocano rilassamento e stati di leggerezza superiori a quelli comunemente provati in condizioni ‘normali’.
In ogni seduta fanno da complemento una musica soffusa e un’atmosfera da pub, mentre le bottiglie di birra sono parte integrante delle varie posizioni tipiche dello yoga. Come facile intuire, di tanto in tanto è ammesso un sorso, sia per gratificare la mente che per placare la sete, il tutto senza il rischio si possa cadere in una poco pratica ubriacatura, almeno dal punto di vista del fitness. È il matrimonio tra due grandi amori: quello per la birra e quello per lo yoga. Entrambi rappresentano delle terapie centenarie per la mente, il corpo e lo spirito.
per saperne di più: www.bieryoga.de/ – www.huffingtonpost.com/entry/beer-yoga_us_587f1c51e4b0c147f0bbda77