L’evento, organizzato a Rimini dall’11 al 14 giugno da Ucima e Rimini Fiera, si è chiuso con ottimi riscontri da parte degli operatori professionali che vi hanno preso parte Bilancio positivo per Packology, la fiera-evento organizzata da Ucima e Rimini Fiera, che ha offerto agli operatori professionali che ruotano attorno al mondo del confezionamento e dell’imballaggio, una formula di evento innovativa per il mercato italiano.”Il salotto buono del packaging” – come è stato definito dagli intervenuti – ha infatti unito una offerta espositiva di qualità (150 le aziende presenti con stand tradizionali) con sezioni espositive e convegnistiche innovative molto apprezzate dagli 8.043 visitatori.
Tra le iniziative che hanno ottenuto il maggior gradimento, l’area dedicata a start-up e centri di ricerca italiani e internazionali dove, venticinque giovani realtà hanno presentato le loro innovazioni agli operatori industriali.Frequentato e apprezzato anche il ricco calendario di eventi e convegni, workshop, tavole rotonde e seminari formativi. Cinquanta gli eventi organizzati nella quattro giorni, suddivisi in undici tematiche, ai quali hanno preso parte oltre 700 persone. Sono stati invece 456 gli incontri B2B organizzati tra 50 buyer internazionali e le aziende presenti nella sezione espositiva selezionati dagli organizzatori. Nel corso degli incontri sono state siglate alcune importanti commesse di fornitura.Parimenti elevato il livello dei progetti di packaging presentati al Pack Award, il riconoscimento istituito da Ucima e patrocinato da ADI (Associazione Disegno Industriale) per premiare i migliori prodotti immessi sul mercato nel triennio 2010-2013. Giudicati interessanti anche gli stimoli progettuali forniti dai giovani designer dell’Istituto Europeo del Design che hanno messo in mostra progetti di packaging ecosostenibile.